Stellantis a Pomigliano, i lavoratori Trasnova inviano una lettera a Mattarella: "Ridateci dignità"
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A cura di Beatrice Tominic 1 Dalla pagina Facebook Fiom Napoli. "Serenità, dignità e lavoro". Questo è quanto hanno chiesto i lavoratori della Trasnova in una lettera indirizzata al presidente della Repubblica Sergio Mattarella in cui viene illustrata lo stato della vertenza e viene richiesto un intervento affinché alcun posto di lavoro vada perso. A dare notizia della missiva, Mauro Cristiani, segretario generale Fiom Napoli e Mario Di Costanzo, responsabile settore automotive Fiom Napoli. (Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altri media
I lavoratori di Trasnova, azienda dell'indotto Stellantis, provenienti dagli stabilimenti di Mirafiori, Cassino, Pomigliano d'Arco e Melfi, sono giunti davanti al ministero delle Imprese e del Made in Italy a Roma, dove è stato convocato un tavolo al Mimit dopo i licenziamenti notificati a 400 lavoratori del comparto. (Il Sole 24 ORE)
Nel frattempo proteste nel Cassinate che continuano per i licenziamenti nell’indotto (ieri è stata la volta della Uilm-Uil nella sala consiliare di Piedimonte San Germano) e Consulta dei sindaci del Cassinate che torna a riunirsi. (Frosinone News)
Vertice in Regione con l’assessore alle Attività produttive Antonio Marchiello e i sindacati sulla vertenza Trasnova ieri a Napoli. (napoli.corriere.it)
Con la tenacia e l’amore in ciò che si fa, si raggiungono sempre i risultati sperati. Ce l’ha fatta Francesca Pia Cristiano, 19 anni di Lamezia Terme, ad entrare nell’Accademia Navale Militare di Livorno. (Corriere di Lamezia)
Non solo la vertenza che coinvolge i dipendenti delle aziende dei servizi dell'indotto Stellantis. Pochi minuti fa, durante l'occupazione della sala consiliare a Piedimonte San Germano, dalla dirigenza dello stabilimento Stellantis è stato annunciato che i contratti di solidarietà in scadenza il 31 dicembre 2024 sono prorogati al 25 aprile 2025. (ilmessaggero.it)
di Marta Tartarini e Cristina Rossi ROMA – Domani in occasione del tavolo convocato al Mimit, fissato alle 11 sulla vertenza Trasnova, ci sarà un presidio delle lavoratrici e dei lavoratori, provenienti dagli stabilimenti di Torino, Cassino, Pomigliano e Melfi, davanti al ministero delle Imprese e del Made in Italy. (Dire)