Esplosione Ercolano, tre morti nella fabbrica di botti abusiva: fermato il proprietario dell'immobile
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C'è il rischio del pericolo di fuga e in più quello di inquinamento delle prove. È per questo che la Procura di Napoli ha emesso un provvedimento di fermo nei confronti del 38enne Pasquale Punzo, il proprietario dell’immobile di via Patacca, a Ercolano, trasformato in una fabbrica abusiva di fuochi di artificio illegali ed esploso lunedì scorso causando tre vittime. I sostituti procuratori Stella Castaldo e Vincenzo Toscano contestano all'indagato omicidio volontario plurimo con dolo eventuale, detenzione e fabbricazione di materiale esplodente non convenzionale ma anche il reato di caporalato (napoli.corriere.it)
La notizia riportata su altri giornali
I sostituti procuratori Stella Castaldo e Vincenzo Toscano contestano all'indagato omicidio volontario plurimo con dolo eventuale, detenzione e fabbricazione di materiale esplodente non convenzionale. (ROMA on line)
Dai racconti dei familiari delle vittime della tragedia di Ercolano emerge che Pasquale Punzo, sottoposto a fermo, avrebbe fatto leva sulle difficoltà economiche per sfruttare i tre, anche usando le gemelle come prestanomi. (Fanpage.it)
Ercolano. Al via mercoledì 27 novembre al Secondo Policlinico di Napoli le autopsie sui corpi delle gemelle Sara e Aurora Esposito 26 anni, e del 18enne Samuel Tafciu, vittime dell’esplosione di fuochi d’artificio nell’immobile-fabbrica abusiva in via Patacca a Ercolano. (Metropolisweb)
A quasi 10 giorni dall’esplosione del deposito abusivo di fuochi di artificio a Ercolano – con tre ragazzi morti – la Procura di Napoli ha disposto il fermo di Pasquale Punzo, 38 anni, per omicidio volontario plurimo, la detenzione e la fabbricazione di materiale esplodente non convenzionale e anche il reato di caporalato: per i … (Il Fatto Quotidiano)
Negli uffici della Procura vengono ascolt… (La Repubblica)
Inchiesta condotta dal pm Stella Castaldo e Vincenzo Toscano e dall’aggiunto Simona Di Monte, nella tarda serata di lunedì i carabinieri hanno notificato un decreto di fermo a carico del presunto gestore della fabbrica abusiva di Contrada Patacca. (ilmattino.it)