In salvo gli "eroi delle nevi": ecco i volti dei soccorritori del Gran Sasso

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L'Aquila. Un'immagine che parla di coraggio, resistenza e speranza. Il primo selfie dei soccorritori del Corpo Nazionale Alpino e Speleologico d'Abruzzo, scesi a valle. Erano rimasti bloccati nell'ostello di Campo Imperatore, la foto è diventato il simbolo della loro forza di volontà e dedizione. Volti stanchi, segnati da giorni di difficoltà, ma al tempo stesso sereni e determinati a riprendere quanto prima il loro lavoro: salvare vite. (MarsicaLive)

Su altre fonti

Le ricerche dei due dispersi riprenderanno non appena le condizioni meteo in quota lo consentiranno. Le condizioni in quota risultano sempre proibitive ma, un breve momento di vento debole, ha consentito il funzionamento della funivia. (ilmessaggero.it)

Con voce balbettante, probabilmente già per effetto di un principio di ipotermia, l'uomo ha raccontato di essere scivolato in un vallone assieme all'altro compagno mentre, a quota 2.700 metri, avevano appena iniziato la discesa verso il rifugio Duca D'Aosta, dal quale erano partiti domenica mattina per raggiungere la vetta più alta del Gran Sasso, a oltre 2.900 metri di quota. (La Stampa)

Alpinisti dispersi, i soccorritori e le persone rimaste bloccate nella bufera di neve sul Gran Sasso sono riuscite a scendere a valle La notizia è arrivata poco fa dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, le ricerche delle alpinisti dispersi riprenderanno quando le condizioni meteo lo permetteranno (il Dolomiti)

Gran Sasso, alpinisti ancora dispersi: “Soccorsi bloccati, serve un miracolo”

Le condizioni in quota sul Gran Sasso risultano sempre proibitive ma, un breve momento di vento debole, ha consentito il funzionamento della funivia. Il gruppo di tecnici del Soccorso Alpino e di lavoratori bloccato a Campo Imperatore da ieri e che era impegnato nelle ricerche dei due alpinisti romagnoli dispersi, è riuscito scendere a valle. (Tuttosport)

Le loro ricerche sono state interrotte per le condizioni proibitive del meteo in quota e si attende un miglioramento per la ripresa dei soccorsi. "Santarcangelo vive con apprensione e speranza queste ore e basta guardare i social per comprendere come la comunità abbia il pensiero costantemente in Abruzzo". (Il Centro)

S… BOLOGNA — I soccorritori parlano di “bianco assoluto”, quella condizione in cui per la bufera di neve non si riesce più a distinguere il cielo dal suolo, non si comprendono le pendenze e non ci sono punti di riferimento. (La Repubblica)