Medioriente, S&P ritiene possibile prolungamento conflitto e impatto più ampio su rating

Medioriente, S&P ritiene possibile prolungamento conflitto e impatto più ampio su rating
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LA STAMPA Finanza ESTERI

Il conflitto in Medioriente dura ormai da più di un anno e non accenna a ridimensionarsi, tanto che si profila un allungamento della crisi ed un peggioramento delle condizioni economiche e del rating dei Paesi coinvolti. Non solo, l'agenzia S&P avverte che potrebbe esserci un aggravamento del conflitto, tale da avere impatti più ampi sull'area mediorientale. E' quanto emerge da un rapporto dedicato ai rating dei Paesi coinvolti nella guerra in Medioriente. (LA STAMPA Finanza)

La notizia riportata su altri giornali

Guarda il video qui sotto, a questo link o sul Canale You Tube di Analisi Difesa I possibili obiettivi di un attacco israeliano all’Iran, il ruolo degli Stati Uniti e l’escalation degli scontri in Libano: questi i temi trattati nell’intervista al direttore di Analisi Difesa a TGCOM 24 MERDIASET la sera dell’8 ottobre. (Analisi Difesa)

La guerra tra Israele e Hezbollah sta avendo e avrà ripercussioni sull’equilibrio interno di forze nel paese, la cui tenuta sociale è a rischio. (Fanpage.it)

Secondo fonti informate a Beirut, citate dai media arabi, l'attuazione della risoluzione 1701 dell'Onu,... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Libano, gli Usa rassegnati: "Israele colpirà l'Iran"

Guerra in Medio Oriente, la diretta Il rischio è che basti poco in Medio Oriente, perché il conflitto regionale possa sfociare assumendo una dimensione ancora più spaventosa. Timori di questo tenore sono stati condivisi al summit del Med9 di Pafo, dove Giorgia Meloni ha fatto asse con Emmanuel Macron e Pedro Sanchez per condannare gli attacchi dell'esercito israeliano alle truppe Unifil in Libano. (ilmessaggero.it)

Sono ormai quattro le divisioni dell’esercito israeliano che hanno invaso… (La Stampa)

Secondo quanto riporta la Cnn, citando un funzionario americano che ha chiesto l’anonimato, gli Stati Uniti non stanno cercando attivamente di rilanciare l’accordo tra Tel Aviv e i miliziani libanesi del Partito di Dio. (LA NOTIZIA)