Wimbledon, lo Slam che non dorme mai

Wimbledon, lo Slam che non dorme mai
Undici SPORT

Il lavoro per preparare Wimbledon 2025 inizia all’incirca il lunedì, dopo la finale del 2024. L’erba è diventata un tratturo: per due settimane, attriti e ripartenze, scivolate e frenate col piede di traverso, come ormai sanno fare in tanti anche sulla superficie natia del tennis, hanno segnato a fondo e spesso rovinato i court come se li avesse attraversati una mandria di bufali in fuga dai predatori. (Undici)

Su altre fonti

Storia centenaria che ha visto grandissimi vincitori e che da quest’anno potrebbe vedere nell’albo d’oro anche il nome di un italiano. Il torneo più affascinante e iconico e l’unico tra i grandi tornei a giocarsi sull’erba. (Libero Tecnologia)

Si sono accampati anche per due giorni fuori dai cancelli per assicurarsi i biglietti per i posti migliori. Londra, 1 lug. (Io Donna)

Accanto a Jannik Sinner ci sono tutti i big, dal numero 2 Novak Djokovic, in campo dopo l’intervento al ginocchio fatto di gran corsa a Parigi, al campione in carica Carlos Alcaraz (n. È un Wimbledon speciale, per gli appassionati di tennis italiani, quello che si apre il 1° luglio (si chiuderà il 14). (Il Sole 24 ORE)

L'inaugurazione col campione, il gong alle 23: tutte le tradizioni di Wimbledon

Federer raggiunge, senza cedere nemmeno un set, la sesta finale di fila a Wimbledon. A Wimbledon si assiste alla quiete prima della tempesta. (Tiscali)

Da lunedì 1° luglio a domenica 14 luglio si disputa la 137esima edizione di Wimbledon. The Championships sono trasmessi in Italia in diretta esclusiva su Sky Sport e in streaming su NOW. Sky coprirà Wimbledon con 750 ore di diretta tra partite (singolare maschile e femminile, doppio maschile e femminile) e studi di analisi e commento. (SPORTinMEDIA)

Più di un torneo, una religione, con una mistica dietro. Per questo si può dire, senza apparire snob, che solo chi ha varcato almeno una volta nella vita i cancelli dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club di Church Road può capire in fondo, la liturgia che sta dietro questo torneo. (La Gazzetta dello Sport)