Ucraina. L’invito di Zuppi: la forza della pace. Il «cuore ferito» di Olena Zelenska
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ANSA «Occorre fare di più e con più coraggio». Il cardinale Matteo Zuppi chiede un cambio di passo per fermare la guerra in Ucraina. Perché «la pace non è mai debolezza ma forza, tanto più se garantita seriamente in un quadro credibile e forte». Il presidente della Cei chiama in causa «la comunità internazionale». E lancia un monito alla Ue, schiacciata su posizioni belligeranti: «Ricordiamoci che l’Europa è nata per immaginare la pace, impensabile fra popoli che si erano combattuti per secoli». (Avvenire)
Se ne è parlato anche su altre testate
Servizio di Rita Salerno Papa incontra la moglie di Zelensky. Nuovo appello per la pace (TV2000)
Sulla guerra in Ucraina “dobbiamo essere insistenti e Papa Francesco può essere un bellissimo esempio di non rassegnarsi mai alla guerra e di fare di tutto per trovare quello che può aiutare e servire per la pace”. (LAPRESSE)
Insieme alla first lady ucraina in visita nella sede del Gianicolo anche quelle della Lituania, Diana Nausediene e della Serbia, Tamara Vucic e la moglie del primo ministro dell'Armenia, Anna Hakobyan. (Corriere Roma)
Guardando al mosaico che sovrasta l’altare della basilica di Santa Maria in Trastevere e che rappresenta Gesù sul trono accanto a Maria sua madre, il porporato ha osservato come «il Signore non è muto ma parla attraverso un Vangelo di amore che libera i cuori dal male e il mondo intero dai frutti del male»; per questo, sono ancora le parole di Zuppi, «non smettiamo di implorare da Dio il dono della pace» affinché «non ci sia più il giorno della guerra e i popoli trasformino le armi in strumenti di pace». (Romasette.it)
01:28 Papa Francesco celebra i 1.000 giorni dall'invasione russa dell'Ucraina, definendola un "disastro vergognoso per l'umanita'" durante un'udienza a cui ha partecipato la First Lady dell'Ucraina, Olena Zelenska. (Il Mattino di Padova)
Olena Zelenska, la moglie del presidente ucraino, questa mattina era a Roma all’udienza generale del papa in piazza San Pietro. Che ha ricordato i mille giorni di guerra parlando di una ”sciagura vergognosa per l’intera umanità”. (TV2000)