Rai, veti incrociati a destra: le nomine slittano a settembre

Rai, veti incrociati a destra: le nomine slittano a settembre
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
la Repubblica INTERNO

È forse la prima volta che succede, FI e Lega fanno asse contro FdI. Risultato: paralisi sulla Rai. Tutto rinviato a settembre. Il vertice tra la premier Giorgia Meloni e i due vice, Matteo Salvini e Antonio Tajani, avrebbe dovuto tenersi ieri. E invece niente. I tre s’incontreranno domani, per il Consiglio dei ministri. Prima o dopo la seduta, dovrebbe tenersi un faccia a faccia. Ma il piatto fo… (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Si discute ancora sull’Election day per le prossime regionali e tiene ancora banco la questione legata al commissario di peso in Ue. Salta il vertice di maggioranza tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e i vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani, probabilmente a mercoledì 7 agosto a margine dell'ultimo Consiglio dei ministri previsto prima delle ferie. (la Repubblica)

E' quanto apprende l'Adnkronos. Previo accordo, dunque, l'Aula del Senato dovrebbe votare la nomina dei due... (Virgilio)

Se sicurezza e maternità surrogata sarebbero bandiere che le difficoltà del momento non consentono di brandire, il rinvio sulla nomina dei nuovi vertici di viale Mazzini certifica invece il nervosismo di Palazzo Chigi e tra gli alleati di maggioranza provocato dall’onda lunga del risultato europeo e del voto su Ursula von der Leyen. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Governo: Tajani, 'vertice? Ne hanno parlato solo i giornali, mai annunciato'

Sembrano essere ancora in alto mare le nomine per il nuovo Cda della Rai. La maggioranza non avrebbe ancora trovato un’intesa sulla possibilità di procedere all’indicazione del nuovo board del servizio pubblico prima della pausa estiva. (Il Fatto Quotidiano)

"Nel prendere atto del rinvio a dopo la pausa estiva della votazione del Parlamento dei quattro membri del consiglio d'amministrazione della Rai, facciamo un appello alle … Prove di campo largo anche sulla cruciale questione della Rai. (la Repubblica)

Non era previsto. Non so se era un auspicio o un desiderio. (Civonline)