Maturità, quasi tutti promossi: è boom di voti alti al Sud

Maturità, quasi tutti promossi: è boom di voti alti al Sud
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Il Sole 24 ORE INTERNO

Quasi tutti promossi agli esami di maturità con un pieno di voti nelle scuole del Sud. Nelle prime quattro classi delle superiori la percentuale di promossi supera il 76%, quasi 2 studenti su 10 sono stati invece rimandati. Sono alcuni dei dati diffusi oggi dal ministero dell'Istruzione e del Merito. Agli esami di maturità quest'anno era stato ammesso il 96,3% degli scrutinati e i diplomati risultano essere il 99,8% dei candidati che hanno svolto l'esame; «si confermano le percentuali dell'anno precedente», riferisce il ministero. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Per quanto attiene le scuole secondarie di I grado della Lombardia si segnala che il 98,5% degli studenti scrutinati è stato ammesso all’Esame (la medesima percentuale è stata registrata nell’anno scolastico 2022/2023). (varesenews.it)

La maturità e i cento, il Sud meglio del nord Quasi tutti promossi agli esami di Maturità con un pieno di voti nelle scuole del Sud. Sono stati pubblicati i dati relativi agli esami, conclusisi da qualche settimana, che confermano la primazia delle regioni meridionali come media di voti. (Secolo d'Italia)

Sono disponibili sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito i dati relativi agli esiti degli scrutini e degli Esami di Stato della Scuola secondaria di primo e di secondo grado per l’anno scolastico 2023/2024. (Sinergie di Scuola)

Maturità, quasi tutti promossi, boom di voti alti al Sud: in Puglia il 10% maturati con 100

Almeno secondo i dati resi noti dal Ministero dell’Istruzione. La maturità non fa più paura. (Radio Norba News)

Sono i dati diffusi dal ministero dell'Istruzione. . (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Agli esami di maturità quest’anno era stato ammesso il 96,3% degli scrutinati e i diplomati risultano essere il 99,8% dei candidati che hanno svolto l’esame; “si confermano le percentuali dell’anno precedente”, riferisce il ministero. (Telebari)