Siria, al-Jawlani al Tg1: “Elezioni dopo censimento, ma metà nostra popolazione all’estero”
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(Adnkronos) – ”La Siria farà in modo che vengano garantite le condizioni per procedere a elezioni politiche”, ma ”quasi la metà della popolazione siriana vive all’estero” ed è per questo che è ”necessario un censimento” della popolazione. Lo ha dichiarato Abu Mohammed al-Jawlani, leader di Hayat Tahrir al-Sham (Hts), in un’intervista esclusiva al Tg1 che andrà in onda integralmente nell’edizione delle 20 di stasera e di cui è stata diffusa una prima anticipazione. (CremonaOggi)
Ne parlano anche altri giornali
Il leader della nuova Siria, Abu Mohammad Jolani, ha promesso di proteggere le minoranze nel Paese e, sottolineando il valore della coesistenza, assicura di essere già al lavoro. (L'HuffPost)
Lo ha detto il nuovo leader siriano Mohammed al-Jolani in un'intervista esclusiva al Tg1. «Noi ora siamo ancora in una fase di passaggio dei poteri. (Corriere TV)
Ma sarà "il popolo siriano", ha assicurato, a decidere il tipo di sistema politico dopo più di mezzo secolo di potere della famiglia Assad. Parlando al Tg1, Ahmad Sharaa, questo il suo vero nome, non ha escluso che una forma di "Stato islamico" possa in futuro governare il Paese. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
''La Siria farà in modo che vengano garantite le condizioni per procedere a elezioni politiche'', ma ''quasi la metà della popolazione siriana vive all'estero'' ed è per questo... (Virgilio)
Da giovane militante panislamico schierato con Al Qaeda e combattente di Isis a statista pragmatico deciso a lavorare per la costruzione di «una nuova Siria unita e inclusiva di tutte le sue componenti». (Corriere della Sera)
L'incontro con l'inviato Rai Leonardo Zellino è avvenuto in un luogo segreto. «Deciderà il popolo siriano se diventeremo un nuovo stato islamico. (il Giornale)