Gibellina fra le cinque finaliste per il titolo di Capitale italiana dell’arte contemporanea 2026

Gibellina fra le cinque finaliste per il titolo di Capitale italiana dell’arte contemporanea 2026
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Gibellina con il dossier “Portami il futuro” è fra le cinque finaliste per il titolo di città “Capitale italiana dell’Arte contemporanea” per l’anno 2026. A renderlo noto è il ministero della cultura. Il nome della vincitrice, che riceverà un finanziamento di un milione di euro per la realizzazione delle attività progettate nel dossier, sarà annunciato entro il 30 ottobre. Oltre a Gibellina fra l… (La Repubblica)

Ne parlano anche altri media

ROMA. Scelte le cinque città finaliste per il titolo di «Capitale italiana dell'Arte contemporanea». (Il Centro)

Cerchiamo in rosso sul calendario questa data ovvero le audizioni da parte della Commissione del Ministro della Cultura e dove saranno ascoltati i dossier delle cinque città ... (Virgilio)

La giuria per la selezione della Capitale italiana dell’Arte contemporanea per il 2026, presieduta da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo e composta da Sofia Gnoli, Walter Guadagnini, Renata Cristina Mazzantini e Vincenzo Santoro, ha ufficialmente annunciato le cinque città finaliste, selezionate tra 23 candidature. (ExibArt)

Carrara nella rosa dei cinque comuni candidati a Capitale italiana dell’Arte contemporanea 2026

Il Fare della Cultura”, un’iniziativa che potrebbe trasformare il territorio lombardo in un polo di riferimento per l’arte contemporanea, grazie al ruolo strategico del Museo MAGA e alle opportunità economiche e culturali per la città (VareseNoi.it)

Inizialmente erano state 23 le città a presentare la propria candidatura, ora i cinque Comuni selezionati saranno convocati a Roma il prossimo 25 ottobre per le audizioni pubbliche. Oltre alla città apuana, che ha presentato un dossier dal titolo ‘Carrara: da 2mila anni contemporanea’, e al ‘Ponte contemporaneo’ di Todi il Ministero della Cultura ha selezionato Gallarate (Varese), ‘La Cultura del Fare. (LA NAZIONE)

Il riconoscimento è stato istituito dal Ministero della Cultura per incoraggiare e sostenere la capacità progettuale e attuativa delle città italiane nel campo della promozione e valorizzazione dell’arte contemporanea. (intoscana)