Napoli, il popolo delle Vele di Scampia sfila per le strade del centro: "Il tempo è scaduto, mò basta!"

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Il Sole 24 ORE INTERNO

Napoli, il popolo delle Vele di Scampia sfila per le strade del centro: "Il tempo è scaduto, mò basta!" 30 luglio 2024 Circa un migliaio tra sfollati e residenti nelle Vele di Scampia, insieme alle associazioni del quartiere, hanno sfilato per le vie del centro di Napoli mostrando lo striscione: "Il tempo è scaduto, Mò basta!". Il corteo, partito da piazza Dante, ha raggiunto la sede del comune Palazzo San Giacomo (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri giornali

Una piazza assolata e torrida ha accolto i feretri di Roberto Abbruzzo, Patrizia e Margherita Della Ragione, le tre vittime del crollo di un ballatoio della Vela Celeste di Scampia. Le sedie piazzate nello slargo Giovanni Paolo II erano circa 2mila, ma a portare l'ultimo saluto alle persone decedute nella Vela, questa mattina alle 9, erano solo in 200. (il Giornale)

Ma la prognosi resta ancora strettamente riservata. Ecco l'ultimo bollettino dell'Ospedale Santobono di Napoli sulle condizioni delle 7 piccole pazienti ricoverate dopo la tragedia alla Vela Celeste NAPOLI – Segnali di miglioramento, rivelati con estrema cautela dai medici, per le due piccole pazienti ricoverate in gravissime condizioni per la tragedia alla Vela Celeste di Scampia dello scorso 22 luglio. (Dire)

Trovare con urgenza una soluzione per la temporanea sistemazione dei nuclei familiari che hanno dovuto lasciare l'immobile di Scampia, dove si è consumata la tragedia della scorsa settimana: questo l'impegno assunto dalle istituzioni presenti a Roma al tavolo convocato dal ministro per la Protezione civile (Sky Tg24 )

Scampia, quelle tre bare bianche e il dolore del vescovo di Napoli

Min lettura (Valigia Blu)

Eccoli i numeri veri degli occupanti le Vele di Scampìa dove 5 su 10 si stima non hanno titoli. Comitati che ieri sono scesi in massa in strada per protesta contro il Municipio, uno scontro destinato giocoforza a salire di livello perché i conti non tornano. (ilmattino.it)

Non volevo sapere ciò che non ho voluto sapere. Non ho visto nelle televisioni ciò che non volevo vedere. Nè dalle radio o dalla rete sentire ciò che non volevo sentire. Di morti e di morti bambini ne era strapieno il mio cuore che uscivano rabbiosi dagli occhi. (CatanzaroInforma)