“Toghe rosse via”: neofascisti davanti a tribunali in Toscana
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“Elon Musk ha ragione, toghe rosse andatevene”. È il testo di uno striscione esposto nella notte tra il 19 e il 20 novembre da militanti della Rete dei Patrioti, movimento di estrema destra, di fronte ai tribunali di Firenze, Prato, Lucca e Pistoia. Le foto sono state diffuse via social insieme ad attacchi a Sergio … (Il Fatto Quotidiano)
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La commissione Affari Costituzionali alla Camera ha approvato l'emendamento "Musk" del decreto legge Flussi, che toglie ai tribunali la competenza sui ricorsi per il trattenimento dei migranti, affidandola alle Corti d'Appello. (Il Giornale d'Italia)
C’è una pari difficoltà di far convergere la prassi con la propaganda. C’è una speculare paura di scoprirsi rispetto alla concorrenza dei partiti alleati e rivali, che compongono i du… (La Stampa)
Spiegano gli organizzatori: «A due settimane dalla vittoria di Donald … (La Sentinella del Canavese)
Naturalmente l’odio della nostra sinistra per Trump non poteva non estendersi a Elon Musk, del quale pare che Schlein non voglia non solo i commenti sui giudici romani e delle province annesse – ai quali ha risposto tempestivamente e sovranisticamente il Presidente Mattarella che, di solito, è molto riservato, anzi silente, come quando si astiene dal commentare (uso un eufemismo per non dire (‘intervenire’) le varie alzate d’ingegno di membri del CSM sui quali presiede – ma nemmeno gl’investimenti che il riccone potrebbe fare in Italia in settori molto avanzati che da noi sono assai carenti. (StrettoWeb)
«A chiunque io possa avere offeso voglio solo dire che ho reinventato l’auto elettrica e sto per inviare su Marte un razzo con uomini e donne a bordo. Lo ha scritto Wal… (La Stampa)
«Elon Musk ha ragione: toghe rosse andatevene!». Così l’associazione di estrema destra, già protagonista del corteo di Bologna dello scorso 9 novembre, si esprime sul caso delle mancate convalide per il trattenimento dei migranti in Albania che aveva portato a un botta e risposta a distanza tra Elon Musk e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. (il manifesto)