Siria, i filo-turchi rallentano. Hezbollah risponde a Israele

Siria, i filo-turchi rallentano. Hezbollah risponde a Israele
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Il Fatto Quotidiano ESTERI

“Difenderemo la sovranità della Siria con l’aiuto dei nostri amici”, aveva detto Bashar Al-Assad il giorno che le milizie dell’opposizione islamista prendevano il controllo di Aleppo. Gli amici sono arrivati, ma non nelle proporzioni che consentirono ad Assad di riguadagnare il controllo del Paese nel 2016. Circa 200 miliziani filo-iraniani sarebbero entrati in Siria dall’Iraq, … (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Beirut — «In Siria si sta realizzando il piano americano per il Medio Oriente che ha lo scopo di spezzare l’asse della resistenza e circondare l’Iran. Hezbollah è pronto a intervenire a sostegno del governo di al-Assad». (la Repubblica)

La Siria, di nuovo! Il regime di Bashar Al Assad è seriamente messo in difficoltà dall’avanzata di una variegata milizia di ribelli antigovernativi tra cui filo-turchi, che in poche ore hanno travolto il nordovest del Paese e conquistato la città di Aleppo e minacciano la discesa verso Damasco. (RSI Radiotelevisione svizzera)

La pressione sull'Iran è aumentata in modo esponenziale quando il conflitto latente tra Hezbollah e Israele è esploso in guerra e poi a ottobre Israele ha attaccato l'Iran con raid contro obiettivi militari (Adnkronos)

Rivista Italiana Difesa - shownews - Siria, al via una nuova fase della guerra civile

Ma anche la possibilità che Teheran sfrutti la sua presenza militare in Siria per far arrivare armi e munizioni in Libano e riarmare gli Hezbollah. (OglioPoNews)

Un controllo, però, a geometria variabile: in alcune aree molto più solido, in particolare sulla costa, area di tradizionale insediamento alawita, e nella capitale, e in altre più ballerino. Siria, al via una nuova fase della guerra civile (RID)

Il regime di Bashar al-Assad, sostenuto da Iran, Russia e Hezbollah, appare sempre più debole nel nord, e il consolidamento di forze jihadiste sunnite vicino al confine israeliano rappresenta un rischio crescente per lo stato ebraico. (Moked)