'Ndrangheta nel Vibonese, scacco al clan dei Maiolo. Luce sugli omicidi dei cugini Gallace e di Stefano Barillaro

'Ndrangheta nel Vibonese, scacco al clan dei Maiolo. Luce sugli omicidi dei cugini Gallace e di Stefano Barillaro
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Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo INTERNO

Sono accusati di un triplice omicidio commesso il 25 ottobre del 2003 a Gerocarne , alcune delle 14 persone arrestate stamani nell’ambito di un’operazione condotta dai carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Vibo Valentia con il coordinamento della Dda di Catanzaro. Un triplice omicidio, conosciuto come la «Strage dell’Ariola», nel quale vennero uccisi a colpi di fucile calibro 12, i cugini Giovanni e Francesco Gallace, di 41 e 27 anni, titolari di un’impresa di movimento terra, ed un loro dipendente, Stefano Barillaro, di 24 . (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

La notizia riportata su altri giornali

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Nella mattinata odierna, 21 giugno 2024, i Carabinieri del ROS e del Comando Provinciale di Vibo Valentia con il supporto in fase esecutiva dei militari dei Comandi Provinciali Carabinieri di Reggio Calabria, Pescara, Chieti e Torino, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Catanzaro, nei confronti di 14 indagati, sulla base della ritenuta sussistenza di gravi indizi in ordine ad associazione di tipo mafioso armata, omicidio plurimo, concorso esterno in associazione mafiosa, e altri gravi reati, aggravati dalle modalità e finalità mafiose, quali estorsione, coltivazione di sostanze stupefacenti, concorrenza illecita, turbata libertà degli incanti, rapina, reati in materia di armi. (QC QuotidianoCanavese)

Una di queste persone è residente nel canton Berna e possiede un ristorante a Bienne. (RSI.ch Informazione)

Estorsioni, rapine e una strage di 20 anni fa: mafiosi in manette anche nel Torinese

Catanzaro – “Un attività di indagine importante perché si è avvalsa della cooperazione tra i Carabinieri del Ros di Catanzaro e del comando provinciale di Vibo Valentia, i quali sono riusciti a tracciare le attività di un’associazione che si è avvalsa dei contatti con soggetti stanziati in altre regioni d’Italia, riconducibili sia a contesti imprenditoriali che criminali, con una serie di attività che gli sono servite come trampolino di lancio per la penetrazione in altri mercati, in particolare in Abruzzo e Piemonte”. (Il Lametino)

Affari sporchi Stocco, baccalà, prosecco, uva. La 'ndrina Maiolo – attiva sui territori di Arena e Acquaro e avente ramificazioni in Abruzzo, Piemonte e Svizzera –, ricostruisce la recentissima indagine della Dda di Catanzaro, si era data al settore enogastronomico. (LaC news24)

Fra loro ci sono i presunti responsabili della "strage dell'Ariola", il triplice omicidio del 2003 in cui vennero uccisi, a colpi di fucile calibro 12, i cugini Giovanni e Francesco Gallace, di 41 e 27 anni, titolari di un'impresa di movimento terra, e un loro dipendente, il 24enne Stefano Barillaro. (Torino Cronaca)