Maturità, scena muta all'orale. Mario Giordano a Valditara: "Questo è il merito? Le alunne vanno punite, non applaudite"

Maturità, scena muta all'orale. Mario Giordano a Valditara: Questo è il merito? Le alunne vanno punite, non applaudite
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Tecnica della Scuola INTERNO

In questi giorni si è parlato moltissimo del caso delle studentesse di un liceo classico di Venezia che hanno deciso di fare scena muta alla prova orale alla maturità per protesta contro i voti a loro assegnati alla seconda prova scritta di greco. A dire la sua è stato il giornalista Mario Giordano, che ha fatto un appello al ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara nelle pagine de La Verità (Tecnica della Scuola)

Su altre fonti

Neanche loro si aspettavano l’eco mediatica che ha avuto il loro gesto di protesta all’esame di maturità, invece Linda, Virginia e Letizia, le liceali veneziane autrici di un ammutinamento, sono diventate un simbolo. (Milleunadonna.it)

Parlano chiaro i quadri esposti fuori da scuola nel tardo pomeriggio di giovedì: Linda Conchetto esce con 71, Virginia Gonzales y Herrera con 65, Lucrezia Novello con 67. «Mi accontento di un voto basso ma sono a posto con la mia coscienza. (Corriere della Sera)

Il motivo lo spiega senza esitazioni: «Valutazioni assurde e umilianti a cui ho scelto, con altre due compagne, di oppormi». (Corriere della Sera)

Scena muta alla maturità, la preside delle studentesse «ribelli»: «Il valore dimostrato conta più dei voti»

La preside del liceo Foscarini di Venezia, Alessandra Artusi, interviene sulla clamorosa protesta delle tre maturande che hanno rifiutato l’orale per contestare i voti bassi in greco. Maturità 2024, scena muta all’orale. (Orizzonte Scuola)

Adesso toccherà al ministero dell’Istruzione spegnerla, verificando se le 10 insufficienze in greco su 14 appioppate al liceo Foscarini dalla commissaria esterna siano state veramente troppe, o se le ragazze abbiano «peccato» di arroganza, pretendendo di darsi una valutazione mettendo all’angolo la commissione. (Corriere della Sera)

Al punto che il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha ritenuto valesse la pena approfondire la vicenda. Ma in fin dei conti era quello che volevano le tre ragazze: puntare i riflettori sulle 'falle' dell'impianto della Maturità. (Skuola.net)