Raid in Russia, il sì di Biden all'utilizzo delle armi a lungo raggio. E da Putin 120 missili e 90 droni sull'Ucraina
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L’Ucraina riceve luce verde per lanciare i missili americani a lungo raggio contro le rampe e le basi nel profondo del territorio russo: Kiev tira un lungo sospiro di sollievo. È la svolta attesa da mesi e mesi dai comandi ucraini: la speranza concreta e fattiva di bloccare i missili e gli aerei russi che attaccano città, basi militari e infrastrutture energetiche diventa realtà. La scelta di Joe Biden rappresenta un significativo cambiamento di rotta nella politica Usa degli aiuti al governo Zelensky. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre fonti
Raid russi a Kiev e in altre città. La Polonia fa decollare i caccia (la Repubblica)
Risale la tensione sul fronte ucraino. Lo hanno reso noto due funzionari dell'amministrazione Usa, che tra poco più di due mesi sarà sostituita dalla nuova (Secolo d'Italia)
Tre osservazioni possibili: 1) era ora; 2) perché solo ora; 3) perché proprio ora. (Corriere della Sera)
Joe Biden, ha autorizzato per la prima volta l'Ucraina a usare i missili a lungo raggio statunitensi per colpire obiettivi in Russia. (Fanpage.it)
Il presidente Joe Biden ha autorizzato per la prima volta l'utilizzo di missili, come hanno reso noto due funzionari dell'amministrazione Usa, che tra poco più di due mesi sarà sostituita dalla nuova amministrazione do Donald Trump. (Adnkronos)
Lo hanno reso noto due funzionari dell'amministrazione Usa sottolineando che questa mossa sarebbe una risposta al dispiegamento di migliaia di militari nordcoreani a sostegno delle forze russe. La scelta ha diviso i consiglieri di Biden e il suo cambiamento arriva due mesi prima dell'insediamento del presidente eletto Donald J. (Today.it)
