LIVE! I risultati delle eliminatorie del 2 agosto in diretta

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Sport explainer: regole, punteggi e tutti i segreti delle Gare di Velocità Prima mattinata di atletica nello stadio, dopo le due 20 km di marcia di giovedì, andata in archivio. Si apriva con le prime prove del decathlon, le qualificazioni del martello maschile e dell'alto femminile, e poi preliminari e batterie dei 100m femminili e nel mezzo anche i 1500m maschili. L'Italia ha visto la qualificazione alle semifinali di due dei quattro atleti coinvolti: passano il turno Zaynab Dosso nei 100m dopo il terzo posto nella sua batteria e Pietro Arese, bene nei 1500m. (Eurosport IT)

La notizia riportata su altri giornali

Grana/Fidal Pietro Arese si difende con le unghie e con i denti in una fantastica finale dei 1500 metri uomini, alle Olimpiadi di Parigi, chiudendo alla fine in ottava posizione con un sensazionale crono di 3'30"74 grazie al quale migliora nettamente il suo precedente primato di 3'32"13, nella gara vinta a sorpresa dallo statunitense Cole Hocker in 3'27"65 davanti al campione del mondo, il britannico Josh Kerr, secondo con 3'27"79, mentre il favorito norvegese Jacob Ingebrigtsen è fuori dal podio, quarto con 3'28"24. (Sport Mediaset)

Alla Rai hanno dichiarato: Gli italiani Sara Fantini e Pietro Arese hanno terminato le loro finali Olimpiche a Parigi 2024, rispettivamente del lancio del martello donne e dei 1500m uomini. (Olympics)

OLIMPIADI PARIGI - Pietro Arese si esalta sul palcoscenico più importante e firma la miglior prestazione della carriera proprio nella finale olimpica dei 1500 metri, ottenendo uno splendido ottavo posto ai Giochi di Parigi 2024 e demolendo il suo record italiano. (Eurosport IT)

Olimpiadi: suicidio di Ingebrigtsen sui 1500: Hocker sorprende tutti e Arese distrugge il record italiano

Olimpiadi Parigi 2024: Pietro Arese vola in finale per i 1500 Pietro Arese si qualifica per la gara finale dei 1500 metri di atletica maschile. (Prima Settimo)

Pietro Arese, primatista nazionale dei 1500 metri e bronzo agli Europei di Roma, ottiene una splendida qualificazione alla finale con una prova gagliarda in cui riesce a tenere il ritmo dei primi e sul rettilineo finale recupera le posizioni necessarie per chiudere al sesto posto in 3’33″03, l’ultimo utile per l’atto conclusivo della disciplina, mentre l’altro azzurro impegnato con lui Federico Riva viene eliminato con il nono posto in 3’35″26, così come il terzo italiano Ossama Meslek, ottavo nella sua semifinale con un eccellente 3’32″77 di proprio personale, seconda prestazione nazionale di sempre, che però non basta per il sogno della finale. (SprintNews.it)

La finale dei 1500 si annuncia nel segno del duello Ingebrigtsen-Kerr con la spruzzata di pepe dovuta alla presenza di Nordas, rivale in casa di Jakob. E poi naturalmente c’è il nostro Pietro Arese che si spera poter fungere da qualcosa di più che semplice comprimario. (Queen Atletica)