Donald licenzia i giornalisti: “Non si parla male di me”
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WASHINGTON. Scherzavano, ma non troppo, i reporter di Voice of America quando pensavano al loro futuro e a che cosa sarebbe diventata sotto la presidenza Trump la mitica Voa, avventura cominciata nel 1942 per dare informazioni vere alle popolazioni devastate dal conflitto mondiale. «Da Voice of America a Voice of Maga», diceva uno dei corrispondenti che segue la Casa Bianca. Ma nemmeno gli incu… (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altre testate
PUBBLICITÀ L'amministrazione di Donald Trump ha tagliato i fondi per le emittenti radiofoniche Voice of America, Radio Liberty e Radio Martí. Migliaia di dipendenti in congedo amministrativo. "Enorme regalo ai nemici dell'America" (Euronews Italiano)
I've been in fact-finding mode at the USAGM, & boy, am I finding a lot of nonsense that the American taxpayer shouldn't be paying for. (Primaonline)
Grazie a tutti coloro che hanno lavorato alla Voice of America fino ad oggi e negli ultimi 83 anni portando verità e speranza a centinaia di milioni di perseguitati, intere nazioni schiavizzate. Ci vergogniamo che l’America metta a tacere la loro voce”. (Servizio Informazione Religiosa)
L'amministrazione Trump ha messo in congedo i giornalisti di Voice of America (Voa) e di altre emittenti finanziate dagli Stati Uniti, congelando bruscamente media decennali considerati da tempo fondamentali per contrastare le offensive informative russe e cinesi. (L'HuffPost)
Sabato 15 marzo, il Direttore dell’Office of Human Resources presso la US Agency for Global Media (USAGM), Crystal G. Thomas, ha inviato una email ai dipendenti e giornalisti di Voice of America (VOA) annunciando il loro immediato congedo amministrativo. (Open)
Bruxelles – Si moltiplicano gli appelli per salvare Radio Free Europe, storica voce dell’informazione negli ex Paesi sovietici, dopo la decisione di Donald Trump di smantellare l’agenzia governativa (Usagm) che la sosteneva. (EuNews)