Antonia Lopez uccisa per errore, fatale un colpo al torace

Antonia Lopez uccisa per errore, fatale un colpo al torace
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Sky Tg24 INTERNO

È stato un solo colpo a uccidere Antonia Lopez, la 19enne di Bari morta la notte tra sabato e domenica all'interno della discoteca 'Bahia' di Molfetta (Bari). Il proiettile l'ha colpita al torace recidendole i grandi vasi e procurandole un'emorragia che ne ha causato la morte in pochi minuti. È quanto emerso dall'autopsia svolta oggi dal medico legale Sara Sablone. L'esame, al quale non hanno partecipato consulenti di parte, è durato circa tre ore. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri media

Antonella Lopez è stata colpita da un solo proiettile al torace. La ferita è stata mortale e Antonella è morta in pochi minuti per emorragia. E’ emerso dall’autopsia eseguita oggi sul corpo della ragazza, uccisa l’altra notte nella discoteca Bahia Beach di Molfetta (norbaonline.it)

Tra le centinaia di persone presenti al Bahia Beach di Molfetta quando è stata uccisa Antonella Lopez “nessuna” si è presentata agli investigatori per spiegare quanto aveva visto: una “condizione di omertà derivante dalla caratura criminale” dei giovani coinvolti. (Il Fatto Quotidiano)

La decisione è stata imposta dal questore di Bari, Giovanni Signer, per motivi di ordine pubblico. Il corpo della ragazza, sul quale ieri è stata eseguita l'autopsia, è rimasto fino a oggi nell’obitorio del Policlinico di Bari. (Gazzetta del Sud)

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Lavopa ha confermato la versione già fornita durante l'interrogatorio davanti al pubblico ministero, in seguito al quale è stato fermato come indiziato di delitto. Questa mattina, nel carcere di Bari, si è tenuto l'interrogatorio di garanzia di Michele Lavopa, 21enne autore reo confesso dell'omicidio di Antonella Lopez, 19 anni. (Tiscali Notizie)

Per l'omicidio è in carcere e ha confessato il 21enne Michele Lavopa, che ha ammesso di aver sparato con l'intenzione però di colpire non la ragazza ma Eugenio Palermiti, ventenne nipote del capoclan del quartiere Japigia di Bari che era con lei e che è rimasto ferito in modo lieve. (Tiscali Notizie)

Lo scorso 9 settembre Eugenio Palermiti, 20enne nipote omonimo del capoclan del quartiere Japigia di Bari, dopo essere arrivato a bordo di una moto guidata da un amico, avrebbe estratto una pistola davanti alle persone sedute ai tavolini del bar di un benzinaio in viale Europa, nel quartiere San Paolo, “tentando di esplodere colpi d’arma da fuoco” e causando “la fuga dei presenti”. (Borderline24.com)