25 novembre, "Non avere paura, non sei sola. Chiama il 1522"
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Novembre, "Non avere paura, non sei sola. Chiama il 1522" In occasione del 25 novembre, "Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne", l'Arma dei Carabinieri ha organizzato una campagna di comunicazione e responsabilizzazione, che mira a rafforzare la consapevolezza e l'impegno sul delicato tema. Ogni giorno, l'Istituzione e' in prima linea nella lotta alla violenza contro le donne e le iniziative intraprese sono tutte accomunate dal dire fermamente "No!" a qualsiasi forma di comportamento violento o discriminante - sia fisico che psicologico. (Il Mattino di Padova)
Su altre fonti
Nel primo semestre del 2024 risultano in crescita nel nostro Paese i cosiddetti ‘reati spia’. Da un report del Servizio analisi criminale della Direzione centrale polizia, pubblicato ieri, emerge che c’è stata una crescita del 6% degli atti persecutori (che colpiscono le donne nel 74% dei casi) e del 15% dei maltrattamenti contro familiari e conviventi (che interessano le donne l’81% delle). (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne parlano i numeri. E fanno venire i brividi. Sono 51 le vittime di femminicidio nel 2024, quasi 3mila le violenze sessuali nel corso del primo semestre dell'anno, 33mila chiamate al numero anti violenza 1522 (Italia Oggi)
Lo ha reso noto in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio, evidenziando una differenza di ordine distributivo: mentre l’anno scorso, sull’onda emotiva provocata dal femminicidio di Giulia Cecchettin, novembre e dicembre avevano fatto registrare un picco di circa 800 contatti al giorno (arrivando in totale a 51.713), in questo 2024 il numero è rimasto costante in ogni mese dell'anno. (Corriere della Sera)
"In questa giornata dedicata alla lotta contro la violenza di genere, vogliamo dare voce, sostegno e forza alle donne che purtroppo vivono situazioni di violenza quotidiana, fisica, morale, finanziaria e non trovano il coraggio di reagire. (IVG.it)
Se anche nell’ultimo trimestre del 2024 il trend rimarrà lo stesso, la stima è che i contatti annui potrebbero quasi raddoppiare rispetto agli anni 2022 e 2021, quando furono rispettivamente 32.430 (-10%) e 36.036. (Potenza News )
L'allarme, arriva dall'ultimo report della Direzione Centrale Polizia Criminale, secondo il quale, nei primi sei mesi di quest'anno gli atti persecutori (reato che colpisce le donne nel 74% dei casi) sono aumentati del 6% rispetto allo stesso periodo del 2023, mentre quello dei maltrattamenti contro familiari del 15%. (R101)