Bahiyyih Nakhjavani: “"La donna istruita è vista come una minaccia dal regime in Iran, ma è la speranza del popolo"

Bahiyyih Nakhjavani: “La donna istruita è vista come una minaccia dal regime in Iran, ma è la speranza del popolo
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L'HuffPost ESTERI

“Le donne nel XIX secolo in Iran non erano menzionate nei testi, di loro non si parlava, erano invisibili, cancellate. Vigeva un sistema di apartheid di genere già allora, che oggi vediamo ancora proposto. Táhirih, nonostante tutto questo, riuscì a emergere, violando le usanze. Nei documenti storici molta enfasi viene data a un gesto: nel 1848 entrò in una stanza… (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri giornali

Lo hanno riportato Bbc e Rfi. Il presidente Massoud Pezeshkian ha deciso, insieme al Consiglio Nazionale della Sicurezza iraniano, di non promulgare la controversa misura che impone un rigido codice di abbigliamento che sarebbe dovuta entrare in vigore venerdì il 13 dicembre, dopo il via libera del Parlamento. (Luce)

«L’attenzione degli avvocati italiani per il rispetto dei diritti umani e dei principi dello Stato di diritto è stata sempre molto alta, tuttavia negli ultimi anni è cresciuta la consapevolezza che occorre una vera propria mobilitazione, in un’epoca in cui la repressione del dissenso ad opera dei regimi autoritari e le guerre in corso, che stanno producendo inauditi massacri di civili, hanno drammaticamente dimostrato che nessun diritto e nessuna libertà possono essere dati per acquisiti per sempre». (Il Dubbio)

Il presidente iraniano, Masoud Pezeshkian, ha portato la questione del velo all’attenzione del Supremo consiglio per la sicurezza nazionale, di fatto bloccando con il proprio veto la legge che prevedeva l’inasprimento delle sanzioni per le donne che non rispettano il rigido codice di abbigliamento nella Repubblica Islamica. (L'Opinione)

Iran, bloccata la legge sul velo

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Ma, all’ultimo minuto – anche a causa delle proteste nazionali e internazionali – il Consiglio nazionale per la sicurezza nazionale ha chiesto una pausa per permettere al governo di sottoporre emendamenti al Parlamento. (Il Fatto Quotidiano)

È stata rilasciata la cantante iraniana Parastoo Ahmadi, che si era esibita in un video senza hijab e con un vestito scollato e per questo arrestata sabato, anche se la polizia smentisce di aver trattenuto l'artista. (il Giornale)