Cattelan e la banana da 6 milioni, Sgarbi: "Opera diventa pensiero"
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(Adnkronos) – “Quanto accaduto stanotte a New York sulla banana di Cattelan, dimostra che l’opera d’arte non è più un bene rifugio ma un bene di fuga. Non è più una cosa che si rivaluta come un immobile ma una cosa che appartiene al nostro pensiero. È un percorso che in qualche modo toglie materia all’opera e la fa diventare puro pensiero, una cosa mentale”. Così Vittorio Sgarbi commenta all’Adnkronos il record stabilito dall’opera più famosa e discussa di Maurizio Cattelan, “Comedian” (una banana attaccata alla parete con il nastro adesivo), venduta all’asta da Sotheby’s a New York per 6,2 milioni di dollari. (OglioPoNews)
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"Quanto accaduto stanotte a New York sulla banana di Cattelan, dimostra che l'opera d'arte non è più un bene rifugio ma un bene di fuga. Non è più una cosa che si rivaluta come un immobile ma una cosa che appartiene al nostro pensiero. (Adnkronos)
Reduce da numerose critiche e disavventure – e dopo essere stata mangiata da uno studente coreano al Leeum Museum of Art di Seul nel 2023 –, l’opera Comedian, forse la più provocatoria del nostro tempo, è stata battuta all’asta da Sotheby’s New York per la cifra astronomica di 6,2 milioni di dollari, superando di gran lunga la stima iniziale di 1,5 milioni. (Sky Arte)
Dunque, una banana attaccata alla parete con il nastro adesivo vale molto più di tanti dipinti riprodotti nei libri di storia dell’arte. Occorre muovere dal titolo dell’opera di Maurizio Cattelan battuta all’asta da Sotheby’s a New York e acquistata per 6,2 milioni di dollari dal magnate delle criptovalute, il collezionista cinese Justin Sun. (Corriere della Sera)
Quello di Maurizio Cattelan, e delle sue opere, è un umorismo che sfida le convenzioni sociali, il comune sentire e critica le istituzioni, facendo vacillare certezze, stereotipi e provocando perfino l’arte contemporanea stessa. (Libero Magazine)
Delle tre edizioni di “Comedian”, la più famosa tra le opere recenti di Maurizio Cattelan, si parlò molto nel 2019, quando la banana attaccata al muro con lo scotch venne esposta per la prima volta ad Art Basel Miami al prezzo di 120 mila dollari e un artista decisamente meno famoso, tale David Datuna, pensò bene di mangiarsela (durante la sua performance “Hungry Artist”): anche noi avevamo detto la nostra in questo articolo dal titolo “Maurizio Cattelan irride il qualunquismo di chi guarda le sue opere”. (Rivista Studio)
Ci mancava Cattelan per dare il colore dell’arte anche a chi ha i mobili di casa d’oro (forse finto o forse no), e per fortuna adesso c’è: l’acquirente è… (la Repubblica)