Germania, si va verso le elezioni anticipate. Kukies nuovo ministro
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Dopo il licenziamento del liberale Christian Lindner si è aperta la crisi tedesca del cosiddetto governo “semaforo”, cioè l’esecutivo guidato da Spd insieme a Verdi e Fdp. Scholz vorrebbe chiedere la fiducia in Parlamento il 15 gennaio per "aprire la strada ad elezioni anticipate", che potrebbero tenersi entro la fine di marzo. Ma l'opposizione conservatrice ha già chiesto a Scholz di sottoporsi al voto di fiducia in parlamento al più tardi la prossima settimana. (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altre testate
Come in ogni matrimonio fallito, ora fra i partner della (ex) coalizione di governo è il tempo delle accuse reciproche. Nel frattempo il titolare, il cancelliere Olaf Scholz, ha già chiesto all’avvocato – nella circostanza il presidente della Repubblica – di sollevare dall’incarico di ministro delle Finanze il leader del partito liberaldemocratico (Fdp) Christian Lindner, assieme al verde Robert Habeck suo vice. (Start Magazine)
“Non è il momento delle tattiche politiche e delle scaramucce, è il momento della responsabilità”, chiede a gran voce il presidente Frank-Walter Steinmeier, parlando alla nazione. Un vero terremoto quello che sta facendo barcollare la Germania in queste ore. (il Giornale)
La Germania è sull’orlo della recessione, la situazione è precipitata. Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha licenziato il ministro delle Finanze, Christian Lindner, (Secolo d'Italia)
La maggioranza di governo, che si regge su una coalizione "semaforo" composta da Socialdemocratici, Verdi e Liberali, sembra così arrivata al capolinea. Scholz ha respinto la richiesta di Lindner di andare a elezioni anticipate. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il cancelliere Scholz ha annunciato di voler chiedere un voto di fiducia al Bundestag. Da Schroeder a Brandt, ecco i casi passati (LAPRESSE)
ISRAELE (Limes)