Skriniar e la Juventus, un ritorno possibile
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La Juventus, alle prese con una crisi difensiva dovuta agli infortuni di Gleison Bremer e Juan Cabal, sta valutando diverse opzioni per rinforzare il reparto arretrato. Tra i nomi sul taccuino di Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del club bianconero, spicca quello di Milan Skriniar, attualmente in forza al Paris Saint Germain ma desideroso di lasciare il club parigino per trovare maggiore spazio.
L'operazione Skriniar, tuttavia, non si presenta semplice. Il difensore slovacco, che ha già militato in Serie A con la maglia dell'Inter, rappresenta un profilo di alto livello, ma le trattative con il PSG potrebbero rivelarsi complesse e onerose. La Juventus, d'altro canto, non può permettersi di temporeggiare: la necessità di un rinforzo immediato è impellente, soprattutto in vista della ripresa del campionato dopo la pausa per le Nazionali, quando i bianconeri affronteranno il Milan in una sfida cruciale.
Thiago Motta, allenatore della Juventus, deve fare i conti con la pesante assenza di Cabal, fermatosi durante il ritiro con la nazionale colombiana a causa di una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Gli esami effettuati presso il J|Medical hanno confermato la gravità dell'infortunio, costringendo il giocatore a un lungo stop. Anche Bremer, altro pilastro della difesa juventina, sarà indisponibile per il resto della stagione, aggravando ulteriormente la situazione.
In questo contesto, l'idea di riportare Skriniar in Italia appare sempre più concreta. La Juventus, già attiva sul mercato di gennaio, sta sondando diverse piste per trovare il sostituto ideale. Tra le alternative, è emerso anche il nome di Eric Dier, difensore del Tottenham, che potrebbe rappresentare una soluzione più accessibile rispetto a Skriniar.
