Leonardo e Rheinmetall, una nuova era per la difesa europea

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ECONOMIA

Il 15 ottobre 2024, a Roma, presso l'associazione stampa estera, si è tenuta una conferenza stampa durante la quale Guido Crosetto, Ministro della Difesa, ha annunciato un accordo industriale di rilevanza strategica tra la multinazionale tedesca Rheinmetall e l'italiana Leonardo. Questo accordo, che segna un passo fondamentale nella costruzione di una solida industria della difesa europea, ha portato alla creazione di una joint venture denominata Leonardo Rheinmetall Military Vehicles (LRMV).

La nuova entità, con sede legale a Roma e sede operativa a La Spezia, sarà partecipata al 50% da entrambe le società. L'obiettivo principale di questa collaborazione è lo sviluppo e la produzione di veicoli militari da combattimento avanzati, sostenuti dall'intelligenza artificiale, destinati a rinnovare il parco mezzi dell'esercito italiano. Durante la conferenza stampa, Roberto Cingolani, Amministratore Delegato di Leonardo, e Armin Papperger, Amministratore Delegato di Rheinmetall, hanno fornito i primi dettagli riguardo alla joint venture, sottolineando l'importanza di questa operazione per la competitività e la sicurezza della difesa europea.

Il carro armato italo-tedesco, primo frutto di questa collaborazione, rappresenta un significativo passo avanti verso una difesa europea più integrata e tecnologicamente avanzata. La joint venture, che prevede un investimento di almeno 20 miliardi di euro, mira a creare un nuovo player europeo nel campo dei sistemi di difesa terrestri. Questo accordo non solo rafforza la cooperazione tra le due aziende, ma lancia anche un nuovo modello di collaborazione tra imprese europee, volto a rendere l'industria della difesa del continente più competitiva e sicura.

L'accordo tra Leonardo e Rheinmetall rappresenta un'importante evoluzione nel panorama della difesa europea, segnando l'inizio di una nuova era di cooperazione e innovazione tecnologica.