Paolo Borsellino e il mistero dell'agenda rossa

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la Repubblica INTERNO

L'agenda rossa di Paolo Borsellino è scomparsa il 19 luglio del 1992, subito dopo l'esplosione dell'autobomba che uccise il giudice simbolo dell'antimafia e cinque agenti della sua scorta in via D'Amelio, a Palermo. Era un'agenda in pelle che gli avevano regalato i Carabinieri, in cui Borsellino negli ultimi due mesi della sua vita appuntava tutto quello che di importante stava scoprendo, soprattutto riguardo alla strage di Capaci, che il 23 maggio era costata la vita a un altro magistrato e suo amico fraterno: Giovanni Falcone (la Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

A 32 anni il ricordo della strage di via D'Amelio A 32 anni dalla strage di via d'Amelio, l'associazione "Ossigeno per l’informazione", promuove un incontro per ricordare l'attentato avvenuto il 19 luglio 1992, a Palermo, in cui morirono il magistrato Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. (Roma Capitale)

Frassinetti: “La figura di Paolo Borsellino è un esempio per giovani studenti” Di (Orizzonte Scuola)

Paolo Borsellino assieme a Giovanni Falcone ed a tutte le vittime della Mafia rappresentano un esempio di sacrificio e dedizione completamente vocato al grande senso di appartenenza allo stato, alle sue istituzioni. (CatanzaroInforma)

32 anni fa la strage di via D'Amelio

La partenza della Fiaccolata del 19 luglio è prevista per le ore 20:30 a Piazza Vittorio Veneto (Statua della Libertà). Sono ben 76 i Comuni, quasi tutti siciliani, che hanno aderito e patrocinato la 28° edizione della tradizionale Fiaccolata in memoria di Paolo Borsellino e degli agenti della scorta. (BlogSicilia.it)

Così il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ricordando la strage di via D’Amelio, avvenuta trentadue anni fa, il 19 luglio del 1992, nella quale persero la vita il magistrato Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta: Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina. (StrettoWeb)

Il 19 luglio 1992 in via D'Amelio a Palermo l'esplosione di una Fiat 126 rubata contenente circa 90 kg di Semtex-H uccideva il giudice Paolo Borsellino e i 5 poliziotti della scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina (Tiscali Notizie)