Reggio. Il Pd non molla sul caso Di Furia: “Occhiuto non parla ma deve rimuoverla”
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Presa di posizione anche del Sindaco metropolitano, dopo la vicenda che ha portato alle dimissioni del Direttore Sanitario REGGIO CALABRIA – Colpisce il silenzio finora tenuto dal commissario e presidente Roberto Occhiuto sul caso della nomina irregolare del direttore sanitario dell’Asp di Reggio Calabria, che il Pd ha fatto emergere con un’interrogazione nel Consiglio regionale calabrese”. Con queste parole, il Partito democratico della Calabria torna a chiedere con una nota ufficiale “la rimozione dall’incarico del direttore generale dell’Asp di Reggio Calabria, Lucia Di Furia, che aveva il preciso obbligo di controllare – sottolineano i dem calabresi – il possesso dei requisiti da parte del professionista individuato, poi nominato benché non presente in alcuno degli elenchi regionali degli idonei al ruolo questione”. (Tempo Stretto)
Ne parlano anche altri media
Il 23 novembre 2024, presso l’aula consiliare “Francesco Fortugno” del Consiglio regionale della Calabria, si terrà la II Giornata Nazionale sulla Povertà Educativa, un incontro che segna un momento di profonda riflessione sulla piaga sociale della povertà educativa, organizzato dal Corecom Calabria. (Corriere di Lamezia)
Leggi tutta la notizia Nel marasma generale, di fronte a centinaia di operatori, associazioni, comitati, che protestano per la mancata erogazione del... (Virgilio)
INSERITO DA: Orienta spa – IL GIORNO: 06/10/2024 ZONA DI LAVORO: SAN VENANZO (TR) (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
“La vicenda spinosa delle dimissioni del Direttore Sanitario dell’ASP reggina, a seguito dell’interrogazione del consigliere regionale Muraca, hanno destato molteplici reazioni della politica. (StrettoWeb)
"E' incredibile quanto sta avvenendo all' Asp di Reggio Calabria . (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)
“Il nuovo ospedale San Cataldo di Taranto ha tutte le potenzialità per diventare un punto di riferimento nazionale in campo sanitario ed un polo di sviluppo socio economico per il territorio. La sua realizzazione è un evento da traguardare tutti insieme andando oltre gli schieramenti politici e mettendo da parte le polemiche. (Tarantini Time Quotidiano)