Cecilia Sala è ancora in carcere: prima visita autorizzata dopo 8 giorni di isolamento

Cecilia Sala è ancora in carcere: prima visita autorizzata dopo 8 giorni di isolamento
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Fanpage.it INTERNO

La prima visita in carcere per Cecilia Sala, detenuta in Iran dal 19 dicembre, è stata autorizzata dopo 8 giorni di isolamento. Lo riferisce il fidanzato della reporter, anch'egli giornalista, in un post sui social network (Fanpage.it)

Su altri giornali

Non sappiamo se Cecilia Sala abbia un orologio con sé, oppure un libro o un foglio e una penna con cui scrivere. Magari appuntare pensieri e sensazioni di questi giorni assurdi, senza libertà, in uno dei carceri più famosi e famigerati al mondo, quello di Evin. (Corriere della Sera)

La giornata inizia con Giorgia Meloni che informa della situazione e invita alla prudenza. Nella nota diffusa da Palazzo Chigi si legge che «il presidente del Consiglio segue con costante attenzione la complessa vicenda di Cecilia Sala fin dal giorno del fermo, il 19 dicembre. (Liberoquotidiano.it)

"Dal giorno in cui è stata fermata, il governo è al lavoro per cercare di riportarla in Italia”, ha dichiarato il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani. “Sala ha parlato due volte con i genitori e ha ricevuto la visita della nostra ambasciatrice in Iran, durata circa mezz'ora”. (Italia Oggi)

Gli Stati Uniti chiedono il rilascio di Cecilia Sala: "Il regime iraniano usa leve politiche"

Sono queste le parole utilizzate dal Dipartimento di Stato americano per descrivere l’utilizzo che l’Iran fa dei prigionieri stranieri. “Siamo a conoscenza” delle notizie sulla detenzione di Sala in Iran, il cui “regime sfortunatamente continua a detenere ingiustamente i cittadini di molti paesi, spesso per utilizzarli come leva politica. (Il Fatto Quotidiano)

“Ognuno vale quanto le cose a cui dà importanza” Marco Aurelio, filosofo e imperatore romano A che cosa diamo importanza? Che cos’è irrinunciabile per noi? Ma, soprattutto, che cosa ci fa più paura? Domande da flusso di coscienza di fine anno, mentre l’Occidente, travolto dalle sue contraddizioni, sembra pronto a sacrificare Volodymir Zelensky per ottenere una pace nebulosa e pericolosa con il g… (La Stampa)

"Sfortunatamente il regime iraniano continua a detenere ingiustamente i cittadini di molti Paesi, spesso per utilizzarli come leva politica. (Today.it)