Auto, stangata green sull’industria europea: multe fino a 17 miliardi. Trilaterale Roma-Parigi-Berlino sulle regole
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Più temibili della concorrenza cinese e della flessione della domanda. Sono le multe miliardarie con cui Bruxelles intende punire l’industria automobilistica europea perché fabbrica auto termiche, le uniche o quasi che i cittadini acquistano, rispetto ai parametri fissati che invece impongono di produrre più vetture elettriche. Una stretta per seguire i canoni del Green Deal che sta mettendo in ginocchio le case automobilistiche Ue: da Volkswagen a Stellantis (ilmattino.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
“Abbiamo svolto dopo una mozione parlamentare un tavolo con Stellantis lo scorso 14 novembre che si è concluso con la richiesta all’azienda di presentarci entro il 16 dicembre, nel prossimo tavolo, un ‘Piano Italia’ convincente e sostenibile che preveda investimenti negli stabilimenti nel nostro paese, così come richiesto dalle mozioni parlamentari approvate”. (Energia Oltre)
Nel contesto dell'automotive «e' noto l'impegno in sede europea del Governo, e del Ministro Adolfo Urso in particolare, per chiedere l'anticipo della clausola di revisione del regolamento Co2, oggi prevista nel 2026, all'inizio del prossimo anno per contrastare la grave crisi dell'automotive, figlia proprio di troppi anni di impostazione ideologica». (Il Messaggero - Motori)
Intervenendo al Question time alla Camera, il ministro delle Imprese e Made in Italy ha parlato del tavolo Stellantis, del taglio al fondo automotive e della necessità di cambiare le regole europee sulla transizione green (Auto.it)
Prosegue l’impegno della Provincia di Frosinone per affrontare la crisi che sta colpendo lo stabilimento Cassino Plant di Stellantis e l’intero comparto industriale del territorio. Durante l’ultima seduta del Consiglio Provinciale, è stata approvata una mozione che esprime forte preoccupazione per la situazione occupazionale ed economica legata alla crisi dello stabilimento. (Frosinone News)
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha le idee chiare sugli equilibri del mercato dell'auto: "Se non fosse per l’auto che è il nostro problema in Europa, noi quest’anno avremmo scalato la quarta posizione come esportatore globale. (Liberoquotidiano.it)
Il ministro Adolfo Urso (il Giornale)