Cosa cambia per Tim dopo l’offerta di Mef e Retelit per Sparkle

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Start Magazine ECONOMIA

Cosa cambia per Tim dopo l’offerta di Mef e Retelit per Sparkle Tim ha ricevuto un'offerta di 700 milioni di euro per Sparkle dal Tesoro e da Retelit, operatore di rete in fibra italiano di proprietà del fondo spagnolo Asterion. Fatti, numeri e scenari Si sta per delineare il futuro di Sparkle, l’unità sottomarina strategica di Tim che la società guidata da Pietro Labriola aveva messo in vendita insieme alla rete fissa. (Start Magazine)

Ne parlano anche altri giornali

Il ministero dell'economia e delle finanze (MEF) insieme con Retelit (controllata di Asterion Industrial Partners SGEIC) ha presentato questo pomeriggio un'offerta a Telecom Italia per acquisire l'intero capitale di Sparkle (Finanza Repubblica)

La proposta riconosce per Sparkle un enterprise value di 700 milioni di euro e avrà validità fino al 15 ottobre al fine di poter essere sottoposta all'esame del consiglio di amministrazione della compagnia telefonica al termine delle attività istruttorie relative alla valutazione dell’offerta. (SoldiOnline.it)

TIM comunica di aver ricevuto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) e da Retelit, società controllata dal fondo Asterion, un’offerta non vincolante per l’acquisto di Sparkle. (Telecom Italia)

Tim, da Tesoro e Asterion 700 milioni per Sparkle

ha comunicato di aver ricevuto dal ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) e da Retelit, società controllata dal fondo Asterion, un'offerta non vincolante per l'acquisto di Sparkle.La proposta riconosce per Sparkle un enterprise value di 700 milioni di euro, avrà validità fino al 15 ottobre e verrà sottoposta all'esame del Consiglio di Amministrazione di TIM al termine delle attività istruttorie propedeutiche alla valutazione dell'offerta. (LA STAMPA Finanza)

I rating degli analisti Benché inferiore alla precedente e alle stime degli analisti, ha il vantaggio di rimuovere le incertezze legate alle condizioni di earn out. (Milano Finanza)

Si tratta di una proposta non vincolante (valida fino al 15 ottobre) migliorativa almeno dal punto di vista della struttura rispetto a quella dello scorso febbraio, quando la coppia Mef-Asterion si era fermata a 600 milioni con una componente variabile di 150 milioni, che tuttavia presentava condizioni difficili da raggiungere. (il Giornale)