Schlein ad alleati: non possiamo continuare a farci affari propri
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Roma, 14 dic. – “Essere primo partito ci impone maggiore responsabilità. Al tempo stesso – lo dico col più grande rispetto – non possiamo passare quest’anno ognuno a fare gli affari propri e rinviare alla vigilia delle politiche il lavoro di sintesi”. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein parlando all’assemblea del partito, rivolgendosi agli alleati di centrosinistra.“Abbiamo bisogno di andare insieme là fuori – ha aggiunto – a parlare all’Italia, a dire come abbassiamo le bollette, come rilanciamo la vocazione industriale del paese. (Agenzia askanews)
Su altre testate
Con un dato che spicca su tutti: 10.286.158,17 euro di proventi dal 2xmille, pari a 628mila contribuenti e un incremento rispetto al 2022 del 40,01%. "Il partito è un mezzo, una infrastruttura del Paese anche al servizio di chi non lo vota. (Civonline)
La segretaria dem parla oltre un'ora, mette in fila i risultati - buoni - ottenuti nell'anno che sta per finire e si rivolge ai compagni di viaggio per chiedere di remare tutti nella stessa direzione. Le discussioni sul possibile "federatore" Ernesto Ruffini non vengono nemmeno sfiorate dalla leader democratica, solo Francesco Boccia dice qualcosa, rispondendo alle domande dei cronisti, facendo capire che i democratici non credono molto nell'operazione. (Tiscali Notizie)
Siamo qui per proseguire il percorso avviato quel 14 ottobre del 2007. La segretaria democratica lo ha detto parlando all'assemblea del partito. (Tiscali Notizie)
Ma nella realtà dilaga il nulla”. Elly Schlein , nel corso del discorso di apertura dell’assemblea del Partito Democratico attacca frontalmente la premier Giorgia Meloni e le politiche del governo: “Ovunque c’è crisi, l’inflazione morde e anche il Censis dice che l’Italia galleggia. (Il Fatto Quotidiano)
La vicepresidente M5s: "Dal voto a Von der Leyen all'escalation militare: assumetevi le vostre responsabilità" (Il Fatto Quotidiano)
Ne ha per tutti, Elly Schlein. (la Repubblica)