Congresso del Pd, altro che unità. Ecco il documento dei dissidenti, inviato anche alla Schlein

Congresso del Pd, altro che unità. Ecco il documento dei dissidenti, inviato anche alla Schlein
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Congresso del Pd, confronto duro. Unità? Lontana mille miglia. Si sta tenendo in queste ore il congresso del partito democratico. Chi pensava che l’armonia fosse tornata si sbagliava. Vi proponiamo integralmente il documento, letto in assemblea e inviato alla segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein. Documento firmato da Marzia Del Vaglio, Antonio Tufano, Francesco Paolo Amato, Antonio D’Amico, Mariano Amirante, Vincenzo Ingaldi, Teresa Cannavacciuolo, Tony Di Somma, Valentino Palmese, Cristina Morrone, Annunziata Basile. (La Città Flegrea)

Su altre testate

Non senza ironia Romano Prodi risponde così al violento attacco di Giorgia Meloni che ieri ad Atreju ha insinuato dubbi su come l’Italia entrò nell’euro, definendo le recenti critiche prodiane «improperi isterici». (la Repubblica)

Schlein: “La destra è ormai arroccata tra il palazzo e la festa di partito” "Questo Governo dimostra ogni giorno di non conoscere più il Paese che dovrebbe rappresentare" (Dire)

Un anno da ricordare, almeno per quel che riguarda il bilancio. "Un record storico", ha sottolineato il tesoriere del Pd Michele Fina nella sua relazione all'Assemblea nazionale dem. (Civonline)

Schlein dopo gli attacchi da Atreju: “Premier arroccata”. E Prodi ironizza: “Lusingato”

La segretaria del Pd: "Non possiamo passare quest’anno a fare ognuno gli affari propri e rinviare alla vigilia delle prossime politiche un lavoro che dobbiamo alla nostra gente". (Il Fatto Quotidiano)

"La tessera del 2025 è dedicata a questo concetto di unità" con cui vogliamo costruire "il nostro progetto per il Paese". (Civonline)

La segretaria del Pd sceglie l’assemblea nazionale del suo partito per spedire, come mai prima, una serie di messaggi ai compagni di dentro e a quelli di fuori, compresi i tanti soggetti in movimento per costruire la gamba centrista che manca alla coalizione di centrosinistra: il Pd “unito e plurale”, che grazie a lei è tornato a correre, resta il perno dell’alterna… (la Repubblica)