La Stampa - Qualcosa si è rotto e raccogliere i cocci rischiava di diventare un'impresa rompicapo
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Su La Stamoa su parla del cambio in casa Juve. forti, ma un po' troppo: via Motta, tocca a Tudor. La Juve finisce gambe all'aria sotto i colpi dell'Atalanta e la società riflette: Thiago sbaglia a non pensare che nel calcio si può anche prendere le misure all'avversario senza sosta, ma senza fretta e facendo proprie le debolezze altrui. La riflessione mette il tecnico italo-brasiliano sulla graticola, Firenze diventa la prova verità: in riva all'Arno, i bianconeri cadono e non reagiscono. (Tutto Juve)
Su altri media
Elkann si è fatto fare un quadro completo della situazione, ci ha riflettuto su e ha preso la decisione definitiva. Tudor ha deciso di accettare di subentrare, correndo il rischio di ritrovarsi senza panchina a fine stagione. (Tutto Juve)
AFP or licensors (ilBianconero)
A metà pomeriggio, il telefonino trilla e il suono fa calare il sipario su un’avventura durata quasi nove mesi. Thiago è a Cascais, Portogallo, trenta chilometri da Lisbona: questa mattina salirà su un areo perché c’è da svuotare l’armadietto alla Continassa e da salutare quella piccola parte del suo mondo. (La Stampa)
Domenica 23 marzo, ore 17: "Motta non è più l’allenatore della Juventus, la squadra è affidata a Igor Tudor" , recita il comunicato ufficiale del club . "In questi momenti dobbiamo stare tutti uniti: possiamo uscirne insieme con Motta". (Tuttosport)
Il croato ha un contratto di 600mila euro fino al Mondiale per Club. (Virgilio)
Si è perso subito il DNA, si è deciso di cedere alcuni giovani del futuro come Huijsen e Soulé, per fare cassa subito e prendere giocatori nuovi per l’immediato. (fcinter1908)
