Frenata sulle criptovalute, se passa l’emendamento contro le tasse al 42%

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Economy Magazine ECONOMIA

La Lega sta preparando un emendamento alla manovra finanziaria per mitigare l’aumento dell’imposta sulle plusvalenze da criptovalute. La tassazione potrebbe tornare ad essere dal 26%, come accade ora, invece che passare al 42%, come scritto nel testo della legge di Bilancio. LEGGI ANCHE Dal cuneo fiscale, alla cripto, ai bonus: tutte le novità della manovra L’iniziativa, annunciata dal viceministro dell’Economia, Maurizio Leo – nasce dalla volontà di ridurre il carico fiscale su un settore considerato strategico per il Paese, sensibilizzando sul ruolo delle criptovalute nell’economia. (Economy Magazine)

Ne parlano anche altre fonti

La recente discussione sulle criptovalute in Italia ha assunto toni sempre più accesi, specialmente alla luce delle nuove proposte di tassazione che potrebbero avere un impatto significativo su questo settore in rapida crescita. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Di considerarle una risorsa fondamentale per il Paese, piuttosto che un ostacolo. Young Platform chiede al governo italiano di riconsiderare la propria posizione sulle criptovalute. (la Repubblica)

L’Agenparl ha intervistato Andrea Ferrero, CEO di Young Platform, una delle piattaforme di exchange di criptovalute più innovative in Italia, fondata nel 2018 da Ferrero e cinque suoi compagni dell’Università di Torino. (Agenparl)

Manovra, Giancarlo Giorgetti apre sulla cripto-tassa

Oggi ci sono news molto importanti per quanto riguarda l’aumento della tassazione sulle plusvalenze in criptovalute in Italia. Presentati gli emendamenti che dovrebbero stralciare l’aumento al 42% Infatti la bozza della manovra finanziaria del 2025, che dovrà essere approvata dal Parlamento italiano entro la fine di dicembre 2024, prevederebbe esplicitamente l’aumento dell’aliquota al 42%. (Cryptonomist)

Mentre Bitcoin vola, parte del governo ha chiesto la soppressione dell’incremento (dal 26 al 42%) dell’aliquota sulle plusvalenze da attività crypto Qualcosa si muove in Parlamento (The Crypto Gateway)

La levata di scudi sulla stangata al bitcoin genera le prime crepe nel Mef. Durante l’ultima audizione sulla manovra in commissione Bilancio della Camera Giancarlo Giorgetti ha aperto all’ipotesi di ritoccare la maxi-tassa sulle cripto: ferma restando l’intenzione di privilegiare «l’investimento paziente di lungo termine», ha detto, «sono disponibile a forme di tassazione diverse per le cripto-attività rispetto alla loro permanenza nel portafoglio». (Milano Finanza)