Emendamenti contro tasse crypto e Bitcoin: ecco i testi ufficiali!
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Sono tre gli emendamenti presentati dalla Lega contro il tentativo di aumentare le tasse sulle plusvalenze crypto dal 26% attuale al 42%. Il primo dei tre emendamenti permetterebbe il mantenimento dello status quo: tassazione al 26% sulle plusvalenze crypto e soglia sotto i 2.000€ non tassabile. Saranno però il secondo e il terzo a scatenare delle discussioni accese tra gli appassionati, le loro sponde politiche e alcune delle società che si sono fatte carico – per carità, con oneri e onori – di rappresentare il settore. (Criptovaluta.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La levata di scudi sulla stangata al bitcoin genera le prime crepe nel Mef. Durante l’ultima audizione sulla manovra in commissione Bilancio della Camera Giancarlo Giorgetti ha aperto all’ipotesi di ritoccare la maxi-tassa sulle cripto: ferma restando l’intenzione di privilegiare «l’investimento paziente di lungo termine», ha detto, «sono disponibile a forme di tassazione diverse per le cripto-attività rispetto alla loro permanenza nel portafoglio». (Milano Finanza)
Le plusvalenze saranno sottoposte ad aliquota del 42% a partire dal 2025, in netto rialzo dal 26% fino alla fine di quest’anno. Il settore protesta, intravedendo profili di incostituzionalità e aprendo una breccia nello stesso governo di Giorgia Meloni. (InvestireOggi.it)
L’azienda, uno dei principali operatori italiani del settore, sottolinea come il crescente utilizzo di asset digitali tra i cittadini italiani rappresenti una testimonianza concreta dell’importanza di questo settore emergente. (la Repubblica)
Contro il boom della tassazione sulle plusvalenze da criptovalute la Lega ha annunciato battaglia e ora il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti apre a una revisione della stretta. (Corriere della Sera)
Il bitcoin corre e sfonda. La criptovaluta arriva a oltre 84mila dollari macinando record uno dietro l’altro. In Italia il dibattito sulle criptovalute si è incagliato nella misura prevista in Manovra di un aumento della tassazione sulla plusvalenza, che passerebbe dal 26% al 42%. (LAPRESSE)
L’iniziativa, annunciata dal viceministro dell’Economia, Maurizio Leo – nasce dalla volontà di ridurre il carico fiscale su un settore considerato strategico per il Paese, sensibilizzando sul ruolo delle criptovalute nell’economia. (Economy Magazine)