Russia, Putin prepara la guerra nel Mar Baltico? Le 400 navi della «flotta ombra» e le minacce alla Finlandia. La Nato invia forze militari
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Mai come in queste ultime settimane Putin ha voluto mandare messaggi al mondo, spesso contraddittori. Sempre più spesso rilascia dichiarazioni, parla di pace, poi fa retromarcia. «Vogliamo chiudere la guerra, non congelarla», ha detto ieri. Poi però ha aggiunto che tra i propositi per il 2025 c'è quello di portare «a termine tutti gli obiettivi dell'operazione militare speciale» e quindi raggiungere «il successo sulla linea del fronte». (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altre testate
La polizia finlandese sta indagando sulla petroliera "Eagle S" proveniente dalla Russia in relazione all'interruzione di servizio, a partire dal mezzogiorno di ieri, del cavo sottomarino "Estlink-2" che porta energia elettrica dalla Finlandia all'Estonia e ha aperto una inchiesta per sabotaggio aggravato. (Adnkronos)
All’ennesimo sospetto episodio di sabotaggio nel Mar Baltico, ieri le autorità di Helsinki hanno abbordato, preso il controllo e condotto in acque nazionali una nave che trasportava petrolio russo e che si pensa possa aver causato il giorno prima, intenzionalmente, la rottura del cavo sottomarino Estlink2, che porta elettricità dalla Finlandia all’Estonia e che a… (la Repubblica)
L'attualità Roberto Arditti (rtl.it)
Appena un mese fa due cavi sottomarini della rete internet erano stati danneggiati nel Mar Baltico, e proprio pochi giorni fa scrivevamo di come l’incontro avuto da Giorgia Meloni in Lapponia potesse trovare tra queste infrastrutture dei fondali un elemento di collaborazione col Nord Europa sul tema sicurezza. (Contropiano)
Le autorità finlandesi hanno bloccato una nave legata alla Russia nell'ambito di una inchiesta sui danni a cavi elettrici nel Mar Baltico che hanno provocato interruzioni a una infrastruttura chiave. La Eagle S, che batte bandiera delle Isole Cook, è considerata da Helsinki e dalla Ue come parte della flotta fantasma di petroliere utilizzata da Mosca per aggirare le sanzioni internazionali per la guerra in Ucraina. (Il Sole 24 ORE)
"Il sabotaggio è in aumento in Europa e abbiamo assistito a una varietà di attacchi: incendi dolosi, attacchi informatici e interferenze elettorali. – La ‘rottura’ di quattro cavi sottomarini tra Finlandia ed Estonia, verificatasi ieri, preoccupa l’Ue che vede "uno sforzo coordinato" dietro questi episodi nel Mar Baltico frequenti negli ultimi mesi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)