Il film su Liliana Segre in tutte le scuole e nei cinema di Milano per insegnare ai ragazzi la Shoah

Il film su Liliana Segre in tutte le scuole e nei cinema di Milano per insegnare ai ragazzi la Shoah
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L film su Liliana Segre rifiutato dal cinema Orfeo di viale Coni Zugna, sarà senz’altro visto dagli studenti (non solo) milanesi in altre sale dello stesso quartiere e anche nelle scuole. Il ministro dell'istruzione Giuseppe Valditara ha infatti deciso di accogliere l’appello di Mariastella Gelmini, senatrice di Noi moderati-centro popolare, affinché la pellicola firmata da Ruggero Gabbai venga p… (La Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Come sempre quando Liliana Segre entra in sala e viene nominata, l’applauso scatta immediato, interminabile. E questa sera è stato un omaggio particolarmente lungo e intenso quello al Teatro Dal Verme. (La Repubblica)

Così Felice De Santis, titolare del cinema multisala Orfeo di viale Coni Zugna a Milano spiega la sua decisione di negare la sala al regista Ruggero Gabbai, che ha firmato il docufilm sulla storia della senatrice a v… “Non sono antisemita, ho rifiutato di proiettare quel film su Liliana Segre solo perché ho paura delle contestazioni. (La Repubblica)

L'annuncio arriva sui social dal ministro Valditara. "È fondamentale -dice - sensibilizzare le giovani generazioni sui rischi del ritorno dell'antisemitismo e sull'importanza di combattere qualsiasi forma di odio e discriminazione". (TGR Lombardia)

Il peso e l'onore di essere i figli di Liliana Segre

La notizia, riportata dal Corriere della Sera, ha suscitato immediate reazioni nel mondo politico. Cinema milanese rifiuta la proiezione di un film su Segre: la politica reagisce e Valditara accoglie la proposta di portarlo nelle scuole Di (Orizzonte Scuola)

La decisione di non concedere la sala del cinema Orfeo di Milano per la proiezione del docufilm Liliana è stata motivata dal gestore Felice De Santis. Chi è il gestore (Virgilio Notizie)

Diventare una testimone della Shoah non è stata una scelta facile per Liliana Segre. Il documentario Liliana di Ruggero Gabbai, presentato al Festival del cinema di Roma, in sala al Teatro Dal Verme di Milano il 12 novembre e destinato a un passaggio televisivo sulla Rai, si concentra per la prima volta in particolare su questo aspetto: come ha influito sulla vita dei tre figli (e successivamente dei tre nipoti) la consapevolezza che la madre aveva subito un orrore così indicibile, quanto di quel trauma si è inciso anche sulla loro pelle, come quel numero tatuato sul braccio che per molti anni della loro infanzia era qualcosa di misterioso di cui sapevano solo che «l’avevano fatto alla mamma degli uomini cattivi». (Famiglia Cristiana)