Il gestore del cinema che ha rifiutato il film su Segre: “Non sono antisemita, ho paura dei pro Pal”
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MILANO — «Non sono antisemita, ho rifiutato di proiettare quel film su Liliana Segre solo perché ho paura delle contestazioni. Se vengono i pro Pal e mi danneggiano il locale, poi chi mi ripaga?». Così Felice De Santis, 75 anni, titolare del cinema multisala Orfeo di viale Coni Zugna a Milano, spiega la sua decisione di negare la sala al regista Ruggero Gabbai, che ha firmato il docufilm sulla se… (la Repubblica)
Su altre fonti
Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Polemiche per il rifiuto del cinema Orfeo di Milano di proiettare il documentario ‘Liliana’, dedicato alla senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta all’Olocausto. (Dire)
Se vengono i pro Pal e mi danneggiano il locale, poi chi paga?”. “Non sono antisemita, ho rifiutato di proiettare quel film su Liliana Segre solo perché ho paura delle contestazioni. (La Repubblica)
Andrée Ruth Shammah, fondatrice e direttrice del teatro Franco Parenti, non usa mezzi termini commentando la scelta del gestore del cinema Orfeo, Felice De Santis, di non proiettare Liliana, il film documentario di Ruggero Gabbai su Liliana Segre, per timore di contestazione da parte dei pro Pal con eventuali possibili danni alla sa… «È una vergogna. (La Repubblica)
Il ministro dell'istruzione Giuseppe Valditara ha infatti deciso di accogliere l’appello di Mariastella Gelmini, senatrice di Noi moderati-centro popolare, affinché la pellicola firmata da Ruggero Gabbai venga p… (La Repubblica)
È molto preoccupante", ha detto il regista. (Fanpage.it)
La (mancata) proiezione di Liliana, il docufilm sulla sopravvissuta ad Auschwitz Liliana Segre, al cinema Orfeo di Milano sta sollevando un polverone. Il regista Ruggero Gabbai ha rivelato di aver ricevuto un «no» alla sala per timore del direttore del cinema, dopo l’aggressione ai tifosi israeliani del Maccabi Tel Aviv ad Amsterdam. (Open)