Nuovi potenti felini per l'Esercito Italiano

Nuovi potenti felini per l'Esercito Italiano
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Ares Osservatorio Difesa ECONOMIA

L’accordo siglato ieri tra Leonardo e Rheinmetall AG merita un approfondimento, poiché si va a cristallizzare una situazione che, da assai problematica per l’industria italiana e per il committente Esercito Italiano, volge verso un traguardo nuovo e, probabilmente, insperato per le potenzialità insite tutte da analizzare nel prossimo futuro. Dal collasso del progetto di partnership con il colosso franco-tedesco KNDS si è passato al matrimonio con l’altro colosso tedesco Rheinmetall nel giro di poche settimane cambiando completamente gli scenari e le prospettive. (Ares Osservatorio Difesa)

Su altri media

Gli analisti militari dicono che è una buona notizia. L’esercito italiano potrà così sostituire i vecchi carri armati Ariete, che sono in via di rottamazione. (Forbes Italia)

Per la verità, la commessa è spalmata su 15 anni, fino al 2039 quando si celebrerà il centenario dell’ultima guerra. E la Leonardo partecipa alla fabbricazione dei carri armati. La Rheinmetall, la fabbrica d’armi tedesca, ha ricevuto la più grande commessa della sua storia: venti miliardi di euro per acquistare i suoi panzer, che sarebbero i migliori del mondo. (Italia Oggi)

Secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco di economia Handelsblatt, che cita fonti interne alle aziende coinvolte, l’Italia sarebbe pronta a concludere un accordo per l’acquisto di 550 carri armati Panther e Lynx dall’azienda tedesca Rheinmetall, per un valore di 20 miliardi di euro. (L'INDIPENDENTE)

Leonardo-Rheinmetall, siglato memorandum sui carri armati. Il 60% delle attività sarà realizzato in Italia

Le due società hanno annunciato di aver “siglato un MoU (Memorandum of Understanding), volto alla creazione di una nuova joint venture paritetica che ha l’obiettivo di sviluppare un approccio industriale e tecnologico di respiro europeo nel campo dei sistemi di difesa terrestre”. (Il Sole 24 ORE)

Roma riammoderna il suo esercito con i panzer made in Germany. Plana sul tavolo dell’affollatissimo ufficio-ordini di Rheinmetall la più grande commessa di mezzi corazzati della storia del colosso degli armamenti con sede a Düsseldorf. (il manifesto)

L’accordo è finalizzato allo sviluppo industriale e alla successiva commercializzazione del nuovo Main Battle Tank e della nuova piattaforma Lynx per il programma Armoured Infantry Combat System (Aics) in seno ai programmi dei sistemi terrestri dell’Esercito italiano. (Industria Italiana)