Italia, stipendi inferiori al 2008: siamo ultimi tra i Paesi del G20
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Sedici anni per tornare al punto di partenza. Ma con il motore in panne. Tra il 2008 e il 2024 le retribuzioni italiane hanno perso l’8,7% del loro potere d’acquisto. È il dato più sconfortante tra le economie avanzate, secondo l’Organizzazione internazionale del lavoro. Peggio dell’Italia non ha fatto nessuno. Giappone, Spagna, Regno Unito: tutti colpiti, ma meno duramente. Dal lato opposto la Germania: +15% nello stesso periodo. (QuiFinanza)
Se ne è parlato anche su altri media
L’ennesima conferma, purtroppo, negativa dell’asfittica dinamica salariale italiana che trova riscontro nel rapporto Le disuguaglianze salariali stanno diminuendo su scala globale? dove sono poste a confronto, oltre alle tendenze salariali mondiali, anche quelle dei Paesi del G20 da cui emerge per l’Italia un continuo deterioramento dei salari reali. (il manifesto)
A dirlo è l’ultimo Rapporto mondiale sui salari pubblicato dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (Ilo), che analizza le tendenze degli stipendi e le disuguaglianze economiche a livello globale. (Economy Magazine)
In Italia in tema di salari le cose stanno migliorando, perché nel 2024 si è registrata una crescita media del 2,3%. Non c'è dubbio, però, che da decenni gli italiani devono fare i conti con un deciso declino dei salari e dei redditi «di lunga durata», le cui ragioni sono numerose. (il Giornale)
I salari reali in Italia sono inferiori dell'8,7 per cento rispetto al 2008. L’inflazione sta rallentando ma la sua corsa, negli ultimi anni, ha impoverito gli italiani anche se nel 2024 c’è stato un recupero del potere d’acquisto. (ilmessaggero.it)
Salari, in Italia più bassi che nel 2008 Servizio di Andrea Domaschio (TV2000)
La crescita che si è determinata nel 2024, quindi, non è stata sufficiente a compensare le perdite salariali subite durante il periodo di alta inflazione. È quanto emerge dal rapporto mondiale sui salari dell’Ilo. (LA NOTIZIA)