Allerta arancione per piene dei fiumi anche a Parma. Occhi puntati sull'Enza
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Il Comune di Parma avvisa che è valida dalle 12:00 del 20 dicembre fino alle 00:00 del 22 dicembre l'allerta Arancione per piene dei fiumi; allerta Gialla per piene dei fiumi, per frane e piene dei corsi minori. Allerta arancione per le piogge e il vento in alcune zone dell'Emilia-Romagna, in particolare settore orientale e centrale della regione. Per oggi, venerdì 20 dicembre, previsti venti di burrasca forte (tra 74 km/h e 88 km/h) sulla parte orientale e lungo la costa, burrasca moderata (tra 62 km/h e 74 km/h) sulla fascia centrale della regione e sui rilievi occidentali. (Gazzetta di Parma)
Su altri giornali
Un ciclone è in azione sull'Italia proprio in questi minuti e nelle prossime ore è destinato a dispensare ancora pioggia, vento e neve ancor più di quanto non stia già facendo attualmente. Tempo in peggioramento nelle prossime ore su molte regioni (iLMeteo.it)
QUOTA NEVE IN RAPIDO ABBASSAMENTO IN APPENNINO, VENTI FINO A 100KM/H E FORTI MAREGGIATE: l'ingresso più deciso dell'aria fredda alla volta del vortice sta determinando una spiccata instabilità sull'Emilia Romagna, le regioni del Centro e la Sardegna Sull'appennino emiliano la neve è scesa di quota fino a 600/700m così come anche su Umbria e Marche mentre forti mareggiate interessano tutta la Riviera Romagnola e i litorali marchigiani (3bmeteo)
Ecco nel dettaglio il tempo previsto sull'Italia per il 20 dicembre, secondo il Servizio Meteorologico dell'Aeronautica militare. La Protezione civile ha diramato l’allerta gialla in 9 regioni. (Corriere della Sera)
Forti disagi, legati soprattutto alla circolazione, con camion bloccati e auto in difficoltà, soprattutto per chi ancora non si era adeguato agli pneumatici da neve. Danni e disagi causati dal maltempo: le foto Il peso della neve bagnata ha provocato alcuni blackout nel Modenese, ma in maniera molto più limitata che la scorsa settimana. (il Resto del Carlino)
Il maltempo annunciato dall’allerta meteo è arrivato da Pavullo a Frassinoro e Fanano nel Modenese, al Corno alle Scale nel Bolognese passando per i rilievi reggiani (intorno ai 500 e 600 metri, come a Civago) e romagnoli (tra i 700 e 800 metri, nel Cesenate e nel Riminese). (il Resto del Carlino)
Un vortice di bassa pressione, generato dall’arrivo di un impulso di aria fredda di estrazione polare, sta interessando l’Italia, con il suo minimo posizionato sull’alto Tirreno. Questo fenomeno meteorologico ha portato venti tempestosi e condizioni di forte instabilità, soprattutto sulle regioni centro-settentrionali. (Tiscali Notizie)