Lotus Emira Turbo SE, ancora più veloce e divertente: 4 cilindri AMG da 406 CV

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
HDmotori ECONOMIA

Lotus Emira ha sostituito in un colpo solo Elise, Evora ed Exige ed è una sportiva vecchia scuola che ancora sa davvero divertire tutti coloro che si metteranno alla sua guida. Un modello che racchiude al suo interno il meglio del marchio inglese. Adesso, c'è una novità importante perché la casa automobilistica ha annunciato il rinnovo della gamma della Emira per includere la nuova Emira Turbo SE che va ad affiancare l'Emira V6. (HDmotori)

Se ne è parlato anche su altre testate

In un panorama automobilistico dove Alpine A110 e Porsche 718 Cayman stanno lasciando il testimone alle loro eredi a batteria, la casa britannica lancia un guanto di sfida presentando la nuova Emira Turbo SE, una versione potenziata che eleva l'esperienza di guida della compatta biposto inglese a nuovi livelli di prestazioni. (Tom's Hardware Italia)

Lotus torna a far battere il cuore degli appassionati con la nuova Emira Turbo SE, un modello che eleva il concetto di sportiva compatta a un livello superiore. (Automoto.it)

È dotata del 4 cilindri turbo di 2 litri di provenienza Mercedes-AMG portato a 400 CV (prima erano 360) e con 480 Nm di coppia, abbinato al cambio automatico a doppia frizione DCT a 8 rapporti. Le prestazioni sono notevoli: velocità massima di 290 km/h e uno 0-100 km/h in 4 secondi. (AlVolante)

La Lotus amplia la gamma Emira con la versione Turbo SE, che va ad affiancare la variante V6 (le due prendono il posto delle versioni "First Edition"). Sotto il cofano la nuova sportiva della casa inglese nasconde un quattro cilindri da 2 litri in grado di erogare 400 cavalli di potenza massima e 480 Nm di coppia. (La Gazzetta dello Sport)

La sigla Turbo SE non è un semplice esercizio di marketing, ma un richiamo alla storia del brand: SE; “Special Equipment”, una denominazione che Lotus ha da sempre riservato alle versioni più performanti e accessoriate, mentre Turbo richiama i modelli più importanti e “pepati” come la Esprit Turbo del 1980. (Il Fatto Quotidiano)

Differenze sfumate su prezzo e prestazioni con la V6: la scelta è dettata dal "cuore" (Auto.it)