Coviello, i correntisti spiati a Bari vogliono un risarcimento dalla banca
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Andrea Muzzolon 15 ottobre 2024 Sono 3572 i correntisti, appartenenti a 679 filiali, ad essere stati spiati almeno una volta da Vincenzo Coviello. L’ex dipendente, sottoposto a procedimento disciplinare e poi licenziato da Intesa Sanpaolo lo scorso 8 agosto, è ora indagato dalla Procura di Bari per accesso abusivo ai sistemi informatici e tentato procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato. (Liberoquotidiano.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Tutta Bitonto si interroga sull'uomo finito sotto inchiesta per aver effettuato accessi non autorizzati sui conti di migliaia di clienti di Intesa San Paolo (AGI - Agenzia Italia)
La procura affiderà l'incarico ai tecnici per ricostruire tempi, modalità e tipologia degli accessi ai dati riservati della banca, ma anche eventuali contatti che l'ex dipendente di Intesa Sanpaolo potrebbe avere avuto prima o dopo ogni accesso. (Sky Tg24 )
Il giornalista e storico, già direttore del Corriere della Sera, nello studio de La 7, a L’aria che tira, sollecitato dal conduttore David Parenzo, fornisce una lettura meno ingenua di quella fornita dallo stesso bancario. (Secolo d'Italia)
Tommaso Foti trova sconcertanti gli oltre seimila accessi non autorizzati ai conti correnti. Un vero e proprio dossieraggio. (L'Opinione delle Libertà)
Un portavoce di Intesa Sanpaolo rispetto a notizie di stampa precisa che la Banca non ha ricevuto alcuna comunicazione dall’autorità giudiziaria e sottolinea che la Banca ha potuto procedere con la notifica presso l’Autorità per la Privacy e la denuncia presso la Procura di Bari come parte lesa nei tempi resi possibili da un processo esteso e accurato, volto alla ricostruzione di quanto avvenuto. (Il Friuli)
– Anche il gruppo Intesa San Paolo è formalmente indagato nell’inchiesta di Bari sul 52enne Vincenzo Coviello. (QUOTIDIANO NAZIONALE)