Migranti in Albania, l’Ue benedice l’accordo: “Può essere un modello”

Migranti in Albania, l’Ue benedice l’accordo: “Può essere un modello”
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La Stampa INTERNO

ROMA. La nave Libra è in mare aperto. Si è ormai lasciata la Sicilia alle spalle e viaggia alla velocità di 20 nodi verso Schengjin, in Albania. «Arriverà in porto mercoledì», viene fatto sapere. A bordo del pattugliatore della Marina sono stati fatti salire appena in 16, egiziani e bengalesi: saranno i primi migranti a essere trasferiti in una delle strutture volute da Giorgia Meloni in territor… (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

La nave Libra della Marina Militare è diretta verso l'Albania per portare il primo gruppo di migranti nei centri allestiti e sottoporli alle procedure accelerate di frontiera. E' il ministero dell'Interno a curare l'iniziativa. (ilmessaggero.it)

Fondatore di Mediterranea, Luca Casarini risponde mentre la Mare Jonio è di nuovo in missione. Unica nave della flotta civile che batte bandiera italiana, è la prima che potenzialmente potrebbe rice… (la Repubblica)

Sulle persone da trasferire, soccorse in mare, è stato fatto un primo screening a bordo per verificare che abbiano i requisiti previsti dal protocollo: provenienza a Paesi sicuri, maschi, non vulnerabili. (la Repubblica)

"L'accordo Italia-Albania non è a rischio". Smontati i teoremi della sinistra

Una volta che la struttura di controlli interni ha evidenziato le "anomalie, hanno subito preso avvio la procedura disciplinare e l'analisi dei fatti che hanno richiesto una complessa ed estesa ricostruzione di quanto avvenuto", prosegue il portavoce di Intesa Sanpaolo. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Apprende l'ANSA - la nave Libra della Marina Militare per portare il primo gruppo di migranti nei centri allestiti in Albania per sottoporli alle procedure accelerate di frontiera. Sulle persone da trasferire, soccorse in mare, è stato fatto un primo screening a bordo per verificare che abbiano i requisiti previsti: provenienza a Paesi sicuri, maschi, non vulnerabili. (Gazzetta di Parma)

Tale sentenza, secondo l’opposizione, può avere ripercussioni sull’Accordo Italia-Albania. Ne parliamo con Federico Castiglioni, ricercatore nel programma “UE, politica e istituzioni” dell’Istituto Affari Internazionali (IAI) che assicura: "La sentenza non rende inutile il protocollo Italia-Albania". (il Giornale)