Concorsi sanità, condannata a 2 anni l'ex presidente dell'Umbria Catiuscia Marini. Ma cadono le accuse più gravi

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Si è concluso il primo grado di giudizio della vicenda che ha colpito Catiuscia Marini. L’ex presidente della Regione Umbria è stata condannata a due anni di reclusione dal tribunale di Perugia per una presunta manipolazione dei concorsi banditi dall’Azienda ospedaliera e dall’Usl 1. Sono cadute invece le accuse più gravi, come quella dell’associazione per delinquere: «Non ha commesso il fatto». Per questo capo reato, invece, sono stato ritenuti responsabili l’ex assessore regionale alla Sanità Luca Barberini e l’ex segretario regionale del Pd e sottosegretario Gianpiero Bocci, condannati a tre anni e due anni e sette mesi. (Open)

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, 16:25 (Corriere dell'Umbria)

– L'ex presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, Pd, è stata condannata a due anni di reclusione dal tribunale di Perugia per due degli episodi contesti nel processo per la presunta manipolazione di concorsi banditi dall'Azienda ospedaliera e dall'Usl 1. (LA NAZIONE)

L’ex presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini è stata condannata a due anni di reclusione dal Tribunale di Perugia. Assolta invece “per non avere commesso il fatto” dall’accusa di associazione per delinquere. (Umbria TV)

L'ex presidente dell'Umbria Catiuscia Marini condannata a 2 anni per il caso dei concorsi in Sanità

"La sentenza ci ha molto sorpreso perché il Tribunale è andato anche oltre le richieste del pm": ad affermarlo l'avvocato David Brunelli, difensore dell'ex assessore regionale alla sanità, Luca Barberini e dell'ex segretario regionale del Pd e sottosegretario Giampiero Bocci, oggi condannati rispettivamente a tre anni e due anni e sette mesi al termine del processo per la presunta manipolazione di concorsi banditi dall'Azienda ospedaliera del capoluogo umbro e dall'Usl 1. (Il Messaggero Veneto)

Condanne fino tre anni di reclusione ma anche diverse assoluzioni sono state decise dal tribunale di Perugia al termine del processo per la presunta manipolazione di concorsi banditi dall'Azienda ospedaliera del capoluogo umbro e dall'Usl 1. (Il Piccolo)

È stata invece assolta dall'accusa di associazione per delinquere. (Fanpage.it)