Liste d’attesa. Regione assegna oltre 22mln ad Asp e Ao per ridurle
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Liste d’attesa. Regione assegna oltre 22mln ad Asp e Ao per ridurle Ora, le Aziende sanitarie provinciali ed ospedaliere del servizio sanitario regionale dovranno, entro trenta giorni, adottare un Piano operativo per l’abbattimento delle liste di attesa riguardanti le prestazioni chirurgiche, la specialistica ambulatoriale (prime visite e esami diagnostici) e gli screening oncologici (questi solo per le Asp) e approvare un cronoprogramma esecutivo di attività e di spesa. (Quotidiano Sanità)
Ne parlano anche altri giornali
Taglio delle liste d’attesa con fondi Covid non spesi e risorse per 343 milioni alla società Autostrade dello Stato. Sono le misure contenute negli emendamenti dei relatori al decreto fisco depositati alla commissione Bilancio del Senato. (Il Sole 24 ORE)
"Criticità nella metodologia adottata, basata su dati autocertificati da parte di Regioni e Province autonome che appaiono non omogenei".Questo quanto emerge dall' analisi sulla Riduzione delle liste di attesa relative alle prestazioni non erogate durante l'emergenza Covid, approvata con delibera dalla Sezione centrale di controllo sulla gestione delle amministrazioni dello Stato della Corte dei conti, in cui si sottolinea "il mancato utilizzo di flussi informativi nazionali e di sistemi informativi strutturati, allo stato non disponibili". (Alto Adige)
Criticità nella gestione – Il controllo sull’attuazione delle misure adottate durante l’emergenza pandemica per ridurre le liste d’attesa sanitarie, con oltre 2 miliardi di euro stanziati tra il 2020 e il 2024, ha evidenziato criticità nella metodologia utilizzata. (Umbria Journal il sito degli umbri)
"Criticità nella metodologia adottata, basata su dati autocertificati da parte di Regioni e Province autonome che appaiono non omogenei". (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Le risorse erogate alle Regioni per fronteggiare l'emergenza Covid nel 2020 e 2021 possono essere utilizzate entro il 31 dicembre 2025 per garantire l'attuazione dei piani di recupero per le liste d'attesa, attraverso il ricorso alle prestazioni aggiuntive e ai privati accreditati. (Il Messaggero Veneto)
La misura è prevista in un emendamento al decreto fiscale presentato dai relatori in Commissione Bilancio del Senato.I fondi sono destinati all’acquisizione dei diritti e obblighi legati alle partecipazioni azionarie attualmente detenute da Anas Spa in quattro società: Concessioni Autostradali Venete, Autostrada Asti-Cuneo Spa, Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte Bianco e Società Italiana Traforo Autostradale del Frejus. (LA STAMPA Finanza)