Strage di bambini a Gaza. L’Onu: ogni ora un morto. Neonata uccisa dal gelo

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QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

Nella notte in cui a Betlemme Dio si fece bambino, perché l’uomo ne scoprisse la tenerezza più che il giudizio, a Gaza la Morte congela la vita appena sbocciata della piccola Sila. Dalla speranza alla tragedia, dalla storia alla cronaca, tutta racchiusa in un nome che evoca le vette della Calabria centrale, fredde come il gelo impietoso che a Natale si è portato via uno scricciolo di appena tre settimane. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri giornali

“E vieni in una notte al freddo e al gelo”, proprio come Gesù bambino, ma tu non scendi dalle stelle, p… (la Repubblica)

La situazione degli sfollati palestinesi nella Striscia di Gaza si fa sempre più drammatica a causa degli attacchi continui da parte di Israele. Recentemente, un raid israeliano ha causato la morte di almeno 9 persone e numerosi feriti, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa palestinese Wafa. (Nordest24.it)

Aveva solo tre settimane di vita la piccola Sila quando è morta, nella notte di Natale, lasciando i suoi genitori nella disperazione. Una situazione ormai comune a tante … (La Stampa)

Israele-Hamas, le ultime notizie in diretta sulla guerra in Medio Oriente | L'Iran denuncia Israele all'Onu: «Ha sfacciatamente ammesso l'uccisione del leader di Hamas»

Arriva dal campo profughi di Al Mawasi la storia più triste di questo Natale, un dramma purtroppo nient’affatto isolato nella Striscia, dove sempre meno bambini riescono a sopravvivere. (Il Centro)

Era una neonata, Sila. Un freddo che lei, piccola com’era, poteva affrontare soltanto con il pianto. (Corriere della Sera)

Secondo il ministero, con sede a Ramallah, sette persone sono state uccise nel campo profughi di Tulkarem, nella Cisgiordania occidentale, territorio occupato da Israele dal 1967, e un'altra nel vicino campo di Nour Chams, dopo un raid lanciato dalle forze armate israeliane. (Corriere della Sera)