Omicidio a Manhattan: Mangione sfida i giudici: «Io non colpevole»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Omicidio a Manhattan: Mangione sfida i giudici: «Io non colpevole» Davanti alla Corte Suprema dello Stato di New York per l'omicidio di Brian Thompson Luigi Mangione, 26 anni, è comparso davanti alla Corte Suprema dello Stato di New York, dichiarandosi non colpevole delle accuse di omicidio e terrorismo legate all'uccisione di Brian Thompson, CEO di UnitedHealthcare. L'ufficio del procuratore distrettuale di Manhattan ha formalizzato 11 capi d'accusa contro Mangione, tra cui omicidio di primo grado, omicidio di secondo grado in diverse varianti e reati legati al possesso di armi. (Ottopagine)
Su altri media
Luigi Mangione, l'uomo accusato di aver ucciso il CEO di UnitedHealthcare Brian Thompson, lascia il tribunale di New York. (Tiscali Notizie)
New York, 23 dic. (Agenzia askanews)
Luigi Mangione, in tribunale per l’uccisione dell’amministratore delegato di UnitedHealthCare, è in tribunale insieme ai suoi legali. (Il Sole 24 ORE)
Luigi Mangione, imputato per l’omicidio del Ceo Brian Thompson, si dichiara non colpevole. Lo ha riferito nel corso della breve udienza tenutasi presso il tribunale di Lower Manhattan, mentre all’esterno della corte penale decine di dimostranti gli manifestavano solidarietà. (Virgilio Notizie)
Il 26enne è arrivato in abiti civili - camicia bianca e maglione - e si è dichiarato non colpevole delle accuse di omicidio presentate dallo Stato di New York. (la Repubblica)
ROMA -Si è dichiarato non colpevole di 11 accuse, tra cui omicidio di primo grado a sostegno del terrorismo: Luigi Mangione, accusato di aver sparato e ucciso Brian Thompson, l’amministratore delegato di una delle principali assicurazioni sanitaria degli Stati Uniti, si è dichiarato innocente davanti al giudice del tribunale di Manhattan (Dire)