Honda-Nissan, l'ex presidende Ghosn al veleno: «Fusione è progetto destinato a fallire. No complementarità tra le due case»

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Il Messaggero - Motori ECONOMIA

Il progetto di fusione Honda e Nissan "non può funzionare". A dirlo è l'ex capo di Nissan, Carlos Ghosn, fuggito dal Giappone a fine 2019 e in attesa di essere processato con le accuse di illeciti finanziari, spiegando che il piano di integrazione tra le due case automobilistiche giapponesi "vede un potenziale limitato di sinergie tra le loro attività". Nel corso di una conferenza stampa online in occasione del quinto anniversario della sua fuga in Libano, Ghosn - che ha guidato Nissan per quasi due decenni a partire dal 1999 - ha criticato la sua ex azienda attualmente in difficoltà, affermando che ha "perso di vista ciò che sta accadendo nel settore automotive" e accusandola di non avere una visione per risollevare il crollo delle vendite. (Il Messaggero - Motori)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Che tradotto significa l’avvio di un iter che porterà al matrimonio tra le due aziende, dopo la sottoscrizione pochi giorni fa di un memorandum d’intesa che fa seguito a trattative e abboccamenti che i due costruttori hanno avviato lo scorso … (Il Fatto Quotidiano)

Makoto Uchida, presidente e Ceo di Nissan Motor Corporation e Toshihiro Mibe, presidente di Honda - Reuters (Avvenire)

Questa concentrazione giapponese, che di fronte si trova gli arrembanti e iper tecnologici cinesi, capaci di stare al tavolo dei grandi dell’auto, è il simbolo del declino industriale e tecnologico del Giappone (Il Sole 24 Ore premium)

Nissan e Honda, i numeri di una fusione da record: 180 miliardi di fatturato

L’unione di Nissan e Honda darebbe vita alla terza casa auto al mondo per vendite, dopo Volkswagen e Toyota, con ricavi per oltre 180 miliardi e circa 329 mila dipendenti. L’obiettivo è arrivare entro la metà del 2025 a definire un accordo vincolante da sottoporre alle rispettive assemblee degli azionisti nel 2026. (Corriere della Sera)

La crisi dell’automotive e la concorrenza serrata di Usa e Cina sull’elettrico ha conosciuto ieri un altro colpo di scena. Le case automobilistiche giapponesi Honda e Nissan hanno annunciato di avere avviato trattative per una fusione che porterà alla formazione del terzo produttore di automobili al mondo per vendite. (il manifesto)

Le parole di Toshihiro Mibe, Ceo di quest’ultima, raccontano con indizi già chiarissimi chi guiderà le operazioni. "Abbiamo il potenziale per diventare una azienda leader mondiale della mobilità. (La Gazzetta dello Sport)