Sinner-doping, non è finita: la Wada ha chiesto altri approfondimenti

Sinner-doping, non è finita: la Wada ha chiesto altri approfondimenti
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
L'Unione Sarda.it SPORT

Colpo di scena nel caso doping che coinvolge Jannik Sinner. Sembrava tutto archiviato, con il mancato ricorso da parte dell'Agenzia Internazionale Antidoping (Wada), ma non è così. L'indagine della Wada è ancora in corso. L'Agenzia ha infatti richiesto della «documentazione aggiuntiva sul caso all'Itia», l'agenzia indipendente che giudica i casi di doping nel tennis che ha assolto Sinner accettando la ricostruzione sull’infinitesimale quantità di Clostebol rilevata nelle sue urine, dovuta a una contaminazione da parte del fisioterapista che lo ha massaggiato dopo aver utilizzato la pomata “incriminata” per curare una ferita al dito. (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Al momento la WADA - l'agenzia mondiale antidoping - non ricorrerà al TAS contro la sentenza che ha assolto l'altoatesino, ma ha chiesto una documentazione aggiuntiva per avere le idee ancora più chiare. (Tennis World Italia)

Sembrava avesse tempo fino alla mezzanotte di ieri la Wada, l’Agenzia Mondiale Antidoping, per ricorrere contro la decisione del tribunale indipendente, dopo l’inchiesta avviata dall’Itia (International Tennis Integrity Agency), di “assolvere” Jannik Sinner dall’accusa di doping dopo le tracce (irrisorie) di Clostebol riscontrate nelle urine del 23enne fuoriclasse altoatesino in un controllo svolto a Indian Wells il 10 marzo e in un altro test effettuato la settimana successiva. (Qui News Valdera)

Leggi tutta la notizia Il Corsera: la Wada ha tempo fino al 23 settembre per il ricorso al Tas. (Virgilio)

Ambesi fa luce su Sinner-Wada: “Per me non faranno appello, ma Jannik in tribunale vincerebbe al 95%”

Non si è ancora conclusa definitivamente la vicenda legata alla positività accidentale di Jannik Sinner al Clostebol, in attesa di capire se Wada deciderà di presentare ricorso al Tas contro la sentenza che ha prosciolto il numero 1 al mondo. (OA Sport)

Dopo il torneo più importante della stagione, un Us Open vinto con sugli spalti personaggi arcinoti del calibro di Taylor Swift, John Bon Jovi, parterre per il quale, quand’anche avessero tifato per l’avversario americano Taylor Fritz, (ma non è il caso di Seal, cantante inglese, fan di Sinner e suo amico personale) ci sarebbe a 23 anni di montarsi un filo la testa, verrebbe da immaginarsi per celebrare una festa super glamour, a base di champagne e cene stellate, senza badare a spese e a orari, fino a concedersi una notte almeno un po’ brava. (Famiglia Cristiana)

Il Corsera: la Wada ha tempo fino al 23 settembre per il ricorso al Tas. La squalifica partirebbe dal primo controllo positivo (10 marzo) e cancellerebbe risultati, premi e punti Atp Il Corriere della Sera con Marco Bonarrigo ripercorre la giornata di ieri in cui sembrava che la vicenda doping fosse definitivamente chiusa. (IlNapolista)